ArticoliVideoMulti

Cloud Gardens, a breve l’esordio su Steam

Lo studio indipendente Noio proporrà un interessante sandbox basato sulla riconquista di rovine da parte della natura

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Cloud Gardens è pronto a esordire su Pc, via Steam. A darne l’annuncio è Noio, un piccolo studio indipendente guidato da Thomas van den Berg, creatore della serie Kingdom. Un interessante sandbox che proporrà al giocatore di guidare la riconquista di rovine da parte della natura.

Con uno stile molto simile a quello dell’interessantissimo Townscaper (qui la nostra anteprima), Cloud Gardens permetterà di produrre lussureggianti paesaggi in suggestivi scenari lo-fi di degrado urbano. Basterà piantare i propri semi nel posto giusto per poter creare piccoli diorami ricoperti di vegetazione, con centinaia di oggetti diversi. Oltre a una modalità sandbox che lascerà libero sfogo alla creatività, ce ne sarà anche una “storia”, divisa in sei capitoli. I giocatori potranno conoscere dozzine di semi diversi, e dovranno imparare come farli prosperare. Con la modlaità foto potranno invece mostrare al mondo le proprie creazioni.

Di seguito il trailer di annuncio ufficiale del titolo, di cui è stata menzionata una possibile versione per iOS. Buona visione.

IL GIOCO

In Cloud Gardens i giocatori dovranno sfruttare il potere della natura per sovrastare scenari lo-fi di degrado urbano e paesaggi inizialmente fabbricati dall’uomo. Piantando semi nei posti giusti, sarà possibiile creare piccoli diorami troppo cresciuti contraddistinti da una brutale ebllezza. Il tutto recuperando e riproponendo centinaia di elementi di scarto, per poter creare strutture uniche che la natura potrà così reclamare.

I giocatori potranno immergersi in una rilassante modalità sandbox priva di obiettivi definiti, dove verranno semplicemente lasciati liberi di deliziarsi della propria creatività. Essi potranno creare scenari meravigliosi o affrontare una “campagna” di sei capitoli, in cui il compito sarà quello di trovare un equilibrio tra natura e le rovine, coprendo ogni elemento con oggetti di scarto e vegetazione lussureggiante.

Si tratta di un titolo rilassante in cui il giocatore potrà dare libero sfogo alla propria creatività. Il suo compito è infatti quello di ricoprire gli scenari con le pianti. Durante l’invasione degli elementi dello scenario, ci sarà una barra attraverso la quale si potranno monitorare i propri progressi. Mano a mano saranno dati oggetti con cui poter espandere gli scenari. Essi contribuiranno all’energia con cui le piante potranno crescere, con l’obiettivo di coprire di fogliame le rovine, raggiungendo un equilibrio tra la natura e i vecchi prodotti dell’uomo.

Cloud Gardens

A PROPOSITO DEL GIOCO

Thomas van den Berg, creatore di Cloud Gardens, ha commentato:

Cloud Gardens è il prodotto del mio costante interesse per la natura e l’estetica nei giochi. Stavo cercando un modo per trasformare la simulazione della crescita di piante in un gioco. Essenzialmente ho trovato un modo interattivo per godere della bellezza di paesaggi invasi dal verde, dando al giocatore un senso di creatività e proprietà della propria creazione, costruita con elementi naturali e lavorati. Non vedo l’ora di vedere che cosa realizzeranno le persone.

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo