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Final Fantasy XV Windows Edition, Recensione Pc

Arriva su computer l’ultimo capitolo della amatissima serie in tutto il suo splendore

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Se si parla di Final Fantasy, generalmente si indica un gioco con una grandissima trama, personaggi memorabili, musiche struggenti, colpi di scena e molto altro.

Anche Final Fantasy XV, pur con qualche variante sullo stile classico della saga, non ha fatto eccezione. Uscito su PS4 ed Xbox One a novembre del 2016 con tanti applausi ed apprezzamenti da parte di critica (qui la nostra recensione PS4) e pubblico, dopo un anno e mezzo circa è giunto su Pc, lo scorso 7 marzo in digitale su Steam, Origin e Windows 10 Store. La differenza tra le tre edizioni sta nei contenuti bonus “cosmetici”.

Inoltre, Final Fantasy XV: Windows Edition (questo il titolo completo), offre la possibilità – a patto di avere hardware potente – di sfruttare risoluzioni e caratteristiche che abbelliscono ulteriormente il gioco. Tale edizione, aggiornata all’ultima patch, include tutti i dlc pubblicati fino ad ora, ovvero Episode Gladiolus; Episode Prompto, Episode Ignis; Comrades e tutti i pacchetti “minori” che includono armi e set rilasciati nel corso dei mesi mentre c’è già il supporto alle mod. Caratteristica tipica dei giochi Pc (anche se alcuni titoli console, non in questo caso, le supportano).

Ecco che parliamo, quindi, di Final Fantasy XV: Windows Edition, naturalmente a firma Square Enix, che ci porta nel mondo di EOS più in tiro che mai. Buona lettura.

UNA STORIA DA RACCONTARE E DA GODERE ANCORA UNA VOLTA

È ovvio che in questa recensione parleremo solo marginalmente della storia. Se volete più dettagli potete ovviamente consultare quanto scritto a suo tempo per PS4 che già non fu molto ma solo per il piacere di non togliervi il gusto di giocare un capitolo che merita tanta attenzione perché offre tanti dettagli e sfaccettature.

Basti sapere che la trama vede protagonista il principe Noctis Lucis Caelume e narra le storie (e le numerose sfaccettature) dei suoi tre amici con cui formerà il “party”: Prompto, Gladious ed Ignis. Il loro compito è quello di trovare ed aiutare la promessa sposa di Noctis, ovvero Lunafreya Nox Fleuret del regno di Tenebrae.

Ma non è così semplice come scritto: Eos cade nel caos ed una guerra temuta ma al tempo stesso improvvisa sconvolge tutti i piani, già complicati. Il tutto viene poi approfondito per i vari capitoli sempre più appassionanti del gioco (ve ne saranno 15) molto lunghi ma al tempo stesso densi di storia da vivere, di combattimenti, ma anche di vari intrecci e storie personali non meno interessanti. Chi ama questa precisione apprezzerà tantissimo.

La trama e tutto quello che ne consegue, così come le quest ed i dialoghi sono uno dei punti forti dell’intera produzione. Eos, un pianeta del tutto simile alla Terra, potremmo anche definirlo una versione alternativa di un universo parallelo, presenta le sue bellezze ed insidie.

IL GAMEPLAY CHE RENDE FINAL FANTASY XV PIU’ SIMILE AD UN ACTION GDR OCCIDENTALE

Il mondo di Eos è enorme, esplorabile in una formula simile all’open world puro (benché la mappa sia divisa in varie località molto grandi. È possibile girare a piedi ma anche spostarsi a bordo di una decapottabile stile anni ’50 di nome Regalia.

Ovviamente l’esplorazione è libera (quasi del tutto) e sarà utile anche a conoscere la geografia di Eos ma è utile anche per trovare oggetti utili come pietre preziose, o cibo. Parlando, ovviamente, con i personaggi si otterranno informazioni ma anche incarichi per le nostre quest che siano legate alla trama principale o che si tratti di altri incarichi. Le attività non mancano: dalla caccia per riscuotere le taglie (e salire di relativo rango, ndr), alla pesca, al cucinare, finanche alla fotografia, alle missioni di ricerca a quelle più complesse per non parlare anche di spezzare giocando ad alcuni simil “arcade”.

Ovviamente troviamo un mix tra storie più profonde e tra quelle più elementari ma tutte utili a guadagnare valuta di gioco (utile per comprare quello che ci serve) ed i famosi punti esperienza.

Viaggeremo in lungo ed in largo, a caccia di questo o di quel mostro più o meno difficili per portare a casa il materiale più raro.

Gireremo con qualunque clima ed il ciclo giorno/notte ed anche questo influirà nel gamaplay perché con il favore del buio emergono i Daemon, creature estremamente pericolose e letali che sono temute da tutti.

Va da sé che di notte è meglio riposare anche per concretizzare i punti esperienza accumulati durante le quest e per effettuare il fatidico passaggio di livello dei vari personaggi. Livellamento fondamentale per poi formare i vari personaggi e migliorare l’efficienza del party. E qui gioca molto il posto dove dormire. In hotel o in motel? La qualità cambia e questa si concretizza con un ammontare più ampio dei punti esperienza che nel migliore dei casi vengono anche raddoppiati.

Ci si può anche accampare e questo servirà a sviluppare le capacità speciali di tutti i personaggi del gruppo ed anche a portare più punti da spendere nelle capacità attive e passive più influenti.

Non mancano, ovviamente, le fasi di combattimento. Una cosa che avevamo già apprezzato su PS4 era la possibilità di affrontare le schermaglie secondo lo stile che più ci aggrada. Troviamo il sistema in tempo reale che possiamo sicuramente accostare ad un The Witcher 3, tanto per citare un gioco, che si può alternare ad uno che ricorda Mass Effect e quindi con facoltà di combattere in “stile riflessivo”.
Se non tocchiamo levette, pulsante e grilletti del joypad durante una battaglia il titolo va in pausa tattica (in pieno stile gdr occidentale, ndr). In vero è una sorta di rallentamento estremo del tempo che ci permette di scegliere il bersaglio che si desidera, di scegliere un personaggio per esaminarlo. Fatto ciò si può riprendere la battaglia in tempo reale.

Bisogna ammettere, però, che durante i combattimenti in tempo reale, troveremo tantissima confusione. Questa non è una sensazione isolata ma capita molto spesso. Si può quindi richiamare la pausa tattica e dedicarsi ad una scelta più oculata. I comandi sono piuttosto immediati ma a volte fanno un attimino cilecca inoltre, la telecamera in queste fasi così caotiche non aiuta.
Con il cerchio si attaccherà a iosa mentre con il quadrato effettueremo una sorta di teletrasporto che consumerà, però, tanta energia. Se si esaurirà, Noctis non potrà attaccare. A quel punto sarà meglio trovare un punto di copertura se presente in quel fazzoletto di terra in cui si svolge la battaglia e riposarsi per recuperare velocemente il nostro vigore. Con i tasti della crocetta selezioneremo tipo di attacco o arma.

Il nostro Noctis ha inoltre alcune capacità magiche ma si usano più attacchi con armi tecnologiche che magiche. Il nostro eroe può comunque attingere dagli elementi fuoco, ghiaccio e tuono che possono essere caricati grazie alle tante fonti.
Si predilige l’attacco all’arma bianca (spada corta, spadone, lancia e giavellotto). Tali armi possono essere migliorate grazie all’utilizzo di materiali utili per il “crafting” che si scovano lungo i nostri peregrinaggi. Ci piace sottolineare, infine, che il tutto sia di facile lettura. La mappa si richiama e si legge facilmente così come la scelta delle mete per i vari obiettivi che vengono indicati anche con una sorta di tracking satellitare. Impostiamo una rotta e vedremo quanti metri (o km) mancheranno per raggiungerla avendo un aggiornamento in tempo reale che segue i nostri movimenti. Ci è piaciuto anche il fatto che dialogando con i vari negozianti questi ci abbiamo indicato punti di interesse nella mappa facendoci prendere confidenza, a poco a poco, con l’enorme mondo di gioco.

MA QUANTO E’ BELLA LA VERSIONE PC

Dal punto di vista tecnico, Final Fantasy XV Windows Edition offre tanti spunti supplementari. Il Luminous Engine di Square Enix mostra potenza ed al tempo stesso versatilità permettendo anche a possessori di Pc non dotatissimi di godere ugualmente di questo kolossal sia pure senza gli estri delle configurazioni più dotate.

È ovvio che con configurazioni più potenti il tripudio per gli occhi è totale. E non solo per la possibilità di giocare in 4K ma anche perché il livello di dettagli è davvero elevato. Lo testimoniano gli oltre 120 GB che abbiamo dovuto installare.

Chi ha schede video Nvidia può godere di opzioni supplementari che aumentano la sensazione di trovarci di fronte ad un gran lavoro di porting.

Possiamo lavorare su diversi effetti supplementari oltre a quelle legate alle varie modalità classiche che vanno dai dettagli minimi (con una grafica comunque più che dignitosa per configurazioni più datate o meno potenti) a quelle a dettagli Ultra. Le opzioni NVIDIA che si attivano dal menu Grafica riguardano i seguenti elementi:

  • HairWorks (per le animazioni e l’abbellimento dei capelli)
  • VXAO (attiva l’occlusione ambientale Voxel)
  • Turf Effect (resa dell’erba migliorata)
  • ShadowLibs (ombre dei personaggi migliorate).

Se si attiveranno tutti questi effetti, assieme ad Antialiasing e ad altre opzioni più tradizionali, avremo un dettaglio grafico quasi clamoroso. Abbiamo notato, comunque, qualche piccolo difettuccio: alcuni effetti pop up ma molto limitati mentre godiamo di tante finezze come le animazioni in movimento dei personaggi con tanto di movimento delle vesti.

Il gioco è tutto in 3d in terza persona con modelli poligonali per lo più eccellenti, così come i volti dei vari personaggi anche di quelli secondari. Ci sono piaciute molto le varie ambientazioni che godendo di un vasto mondo sono anche decisamente varie con scorci davvero incantevoli ed evocativi.

Ottima la qualità delle animazioni e (a parte le finezze raccontate in precedenza) delle espressioni del volto soprattutto nei dialoghi. Siamo rimasti quasi incantati di fronte alla maestosità delle scene di intermezzo (le cutscne) e dalla loro fluidità. Ottimo il ciclo giorno/notte così come la pioggia. La qualità delle ombre è indubbia così come degli effetti particellari e delle diverse superfici.

Spettacolare la colonna sonora firmata da Yoko Shimomura che dona solennità ed altezzosità alla stragrande maggioranza delle situazioni primarie del gioco. I vari stili (un po’ solenni, un po’ scanzonati, un po’ da tonalità country, un po’ più moderne e così via) si fondono molto bene tra loro. I doppiaggi (inglese e giapponese) sono di indiscutibile valore ed accrescono il peso della produzione guidata da Tetsuya Nomura.

COMMENTO FINALE

Final Fantasy XV: Windows Edition è sicuramente un signor gioco. Un porting eccellente. Uno dei kolossal di scuola giapponese (o meglio di “forgia” nipponica visto che lo stile del gameplay è un attimino “occidentalizzato”, ndr) che approda su Pc sfruttando appieno le caratteristiche hardware delle diverse macchine grazie ad un comparto tecnico “scalabile”.

Il gioco è sostanzialmente identico a quanto visto su console ma viene impreziosito, appunto, dalle opzioni supplementari tipiche dell’hardware Nvidia. La produzione è arricchita anche dalla presenza di tutti i dlc maggiori e minori che portano ulteriori contenuti al già ampio piatto.

C’è anche il supporto alle mod (i regali personalizzati per i pre-acquisti sui vari store, Steam, Windows 10 Store ed Origin parlano chiaro con il completo di Gordon Freeman per Noctis, ndr) ed il supporto supporto a Steam Workshop.

Per il resto è lo stesso titolo che abbiamo apprezzato su PS4 con tutti i pregi ed i difetti del gameplay che a tratti, soprattutto nei combattimenti diventa confusionario ma che offre una storia articolata, lunga, bella, libertà di fare quel che si vuole non ultime le innumerevoli quest ed attività secondarie accompagnato da un commento sonoro superbo e dall’ottimo doppiaggio.

Ci è piaciuta comunque l’immediatezza del gameplay e la profondità della storia oltre ad un contesto (quasi open world) di ottimo livello nonché l’atmosfera che trasuda durante le scene di intermezzo. Questi, lo sappiamo, sono gusti soggettivi. Abbiamo apprezzato l’estrema scalabilità.

Tecnicamente un gioiello, uno dei titoli più avanzati su Pc che valorizza un vero e proprio kolossal che ha cambiato un po’ lo stile che contraddistingue la serie Final Fantasy pur rimanendo maestoso.

 

Pregi

Vasto e longevo. Tutti i contenuti fin qui usciti disponibili. Supporto mod. Gameplay immediato e libertà d’azione. Tecnicamente arricchito dalle opzioni supplementari per Pc. Splendide musiche. Un vero e proprio kolossal.

Difetti

Ogni tanto c’è qualche piccolo difetto grafico. Nei combattimenti diventa troppo confusionario in diverse occasioni.

Voto

9+

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