Miasma Chronicles è l’ultima fatica della software house indie nota come The Bearded Ladies. Già autori, fra gli altri, dell’acclamato Mutant Year Zero: Road to Eden, i ragazzi svedesi hanno sfornato quest’altro titolo strategico-esplorativo con l’intenzione di tenere incollati i giocatori. Non solo con un gameplay di qualità, ma anche con una storia intrigante: ci saranno riusciti?
Se come noi siete appassionati anche di tattici a turni, vi ricordiamo che il team svedese è specializzato in questo genere, perciò le nostre aspettative sono piuttosto alte. Andiamo a scoprire se sono state soddisfatte in questa recensione della versione PS5 di Miasma Chronicles. Ricordiamo che il gioco, pubblicato da 505 Games, è disponibile anche su Pc e Xbox Series X/S. Buona lettura.
ELVIS NON È SOLO NELLA SUA RICERCA
L’inizio di Miasma Chronicles appare piuttosto confuso e crea un sacco di interrogativi nella nostra mente. Conosceremo subito Elvis, un ragazzo con un guanto magico, intento a cercare di dissolvere un misterioso muro fatto di “miasma”. Accompagnato dal suo fratellone robotico Diggs lo vediamo fallire nell’ennesimo tentativo di sfondare la barriera, fatta di questa strana energia che lo tiene separato da sua madre.
Durante l’avventura scopriremo la risposta alle tante domande che ci siamo posti guardando la cutscene iniziale, e piano piano avremo il quadro generale di ciò che sta accadendo in questa America post-apocalittica. Elvis, insieme a Diggs e Jade, avrà il compito primario di trovare sua madre. Con lei potrà portare dei profondi cambiamenti in questa nuova società tiranneggiata dalla “prima famiglia”, e liberarla dai suoi soprusi.
La storia raccontata in Miasma Chronicles non sarà degna di un libro d’avventura, ma riuscirà comunque ad affascinarci e a spingerci a continuare il gioco per arrivare ai titoli di coda. I colpi di scena, anche se piuttosto telefonati, daranno dei risvolti alla trama piuttosto interessanti che avrebbero meritato sicuramente una preparazione diversa. Nonostante questo risultano in grado dare un certo brio alla narrazione, che abbiamo comunque apprezzato.
Elvis e i suoi compagni sapranno conquistarci con un’ottima caratterizzazione, e scoprire i retroscena di ognuno di loro li renderà personaggi ancora più interessanti e profondi. Anche raccogliere i documenti sparsi per gli scenari sarà utile per ricostruire la lore di questo mondo, che all’inizio ci apparirà davvero misterioso e tetro. Inoltre girovagare per le macerie di un’umanità perduta sarà uno degli aspetti più coinvolgenti del gioco.
UN GUANTO PER DOMARLI TUTTI
Miasma Chronicles è un classico titolo strategico a turni, in cui comanderemo tre personaggi che si scontreranno con una moltitudine di nemici. Il gameplay non si discosta molto dai classici come XCOM o la già menzionata serie Mutant Year Zero. Ognuno dei nostri personaggi avrà a disposizione due punti azione, che si potranno impiegare nel movimento, nell’attacco, nella ricarica dell’arma, in un’azione speciale o nell’uso di un consumabile.
Tutte queste possibilità di scelta dovranno fare i conti con i nemici e l’ambiente in cui ci troveremo. Infatti muri, macchine distrutte e altri oggetti presenti forniranno una copertura ai nostri eroi (ma anche ai nostri avversari). Quando attaccheremo ci verranno fornite molte informazioni sull’esito del colpo. Sopra la testa del nemico apparirà una barra con la percentuale di successo, la probabilità di infliggere un colpo critico e anche quanti danni faremo se l’assalto dovesse andare a segno.
Attaccare gli avversari a testa bassa sarà quasi sempre deleterio. Le loro forze infatti spesso prevaricheranno lo sparuto gruppo dei nostri personaggi. Per equilibrare lo scontro potremo muoverci nelle ombre e tendere un’imboscata ai nemici, in modo da eliminarne qualcuno con il fucile silenziato di Jade prima di iniziare lo scontro. Come dicevamo questa è un’opzione quasi obbligata che però risulterà divertente. Per quanto anch’essa necessiterà di una buona strategia e pianificazione.
Quello che i nemici non possono fare sarà usare il potere del miasma, come invece è in grado di fare Elvis. Con il suo guanto magico il nostro protagonista sarà in grado di sferrare un attacco speciale che sfrutta l’energia del miasma e che potrà avere diversi effetti devastanti. Ad esempio potremo lanciare un avversario contro un muro, o meglio ancora dei barili esplosivi, oppure lanciare un proiettile di miasma rimbalzante in grado di ferire più nemici, e altro ancora.
LA STRATEGIA NON È TUTTO, O FORSE SÌ?
Sono molteplici i parametri su cui potremo agire per potenziare i nostri personaggi. Oltre a migliorare i nostri parametri vitali, avanzando di livello otterremo dei punti che ci permetteranno di imparare nuove e potenti abilità. Queste saranno in grado di cambiare le sorti degli scontri, quindi sceglietele oculatamente e cercate di sfruttarle il più possibile.
Altre cose su cui avremo la possibilità di intervenire sono le nostre armi. Sarà possibile comprarne di più performanti o modificarle con accessori in grado di migliorarne le varie caratteristiche. Inoltre dei boost speciali potranno rendere ancora più temibile l’attacco speciale di Elvis, rendendolo un’arma veramente formidabile. Per ottenere questi potenziamenti dovremo esplorare a fondo gli splendidi scenari presenti.
Troveremo così sia dei consumabili che dei “pezzi di plastica”, la valuta corrente del mondo di gioco, con cui potremo acquistare ciò che ci servirà. E se saremo abbastanza certosini da visitare ogni anfratto della mappa ci si potrà imbattere direttamente in nuove armi o in temibili potenziamenti. Anche le missioni secondarie ci forniranno interessanti rifornimenti, anche se non saranno proprio una passeggiata da completare.
Se anche potenziando i vostri personaggi avrete problemi a superare gli scontri non preoccupatevi, perché ci sono diverse opzioni in grado di semplificarvi la vita. Noi abbiamo provato il gioco con una taratura media e possiamo dirvi che il livello di sfida è piuttosto esigente, e forse non proprio adatto ai novizi. La cosa buona è che ci sono numerose possibilità di modifica del livello di difficoltà. In questo modo qualunque giocatore, indipendentemente dalla sua esperienza in titoli di questo genere, riuscirà a divertirsi in qualche modo.
OLTRE AL CERVELLO USEREMO ANCHE GLI OCCHI?
Come abbiamo già accennato Miasma Chronicles presenta dei fondali molto belli e pieni di scorci, da godersi con calma e tranquillità. Le tinte sono oscure e piuttosto macabre, adatte alla storia che viene raccontata. La grafica è molto curata e potrebbe fare concorrenza a una produzione AAA. Anche la mappatura dei tasti è stata studiata bene. Abbiamo trovato intuitivo e facile l’atto di comandare i vari personaggi, anche utilizzando un pad (scelta obbligata su PS5, ma tant’è). Al lancio purtroppo abbiamo riscontrato dei cali di framerate durante l’esplorazione, cosa che però è stata sistemata da un successivo aggiornamento.
Permangono invece alcuni problemi durante le fasi stealth, come ad esempio gli avversari che ti vengono addosso e non ti vedono. Il gioco è in inglese con sottotitoli in italiano, anche se questi ultimi, in casi sporadici, non compaiono. Per il resto non abbiamo riscontrato bug o altri problemi, perciò possiamo confermare la bontà del lavoro svolto dai ragazzi di The Bearded Ladies. Speriamo che nella loro prossima opera possano osare ancor di più, magari uscendo dai canoni dei classici giochi strategici a turni, portando così qualche novità di rilievo.
DA AVERE SENZA RISERVE
Miasma Chronicles è un bel gioco di strategia a turni che vi farà appassionare alla sua storia, conducendovi in un’America post-apocalittica tutta da esplorare. Le tinte oscure della produzione potrebbero fare il paio con il vostro umore se non riusciste a superare i nemici, ma le diverse opzioni riguardo la difficoltà verrano incontro a tutti i tipi di giocatori. Nonostante alcuni piccoli difetti tecnici i ragazzi di The Bearded Ladies si confermano davvero capaci in produzioni di questo genere. Elvis e il suo robotico fratello vi aspettano quindi, per piegare il miasma al vostro volere!