Crysis Remastered, il potere della luce in 10 immagini

Il CryEngine ci fa piangere, di nuovo

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Nemmeno il tempo di pubblicare la nostra recensione PS4 di Crysis Remastered che subito siamo di nuovo qui a parlarvi ancora una volta di lui, solo che lo faremo utilizzando 10 immagini. Sono pochine rispetto agli scorci e ai momenti che l’ultima fatica di Crytek è in grado di regalare. Il CryEngine riesce sempre a fare il suo figurone, anche su qualcosa di visto e giocato oltre 10 anni fa. Anche se storia e gameplay, di fatto, sono rimasti intatti, l’utilizzo del ray tracing dona una nuova luce al gioco.

Crysis Remastered regala a tutti i “sonari” un primato. Per la prima volta, infatti, in questa generazione si può vedere, in anteprima, la potenza sprigionata dal ray tracing. Ovviamente tutto questo è solo un piccolo assaggio. Trattandosi di un rendering solo software, il meglio lo vedremo con la next-gen, che fa capolino dietro l’angolo. Aver, però, dato una piccola sbirciata a “quello che sarà” non è stato, poi, così tanto male.

In attesa del futuro godiamoci il presente, gustandoci 10 immagini catturate nel nuovo Crysis Remastered.

Il primo scatto è sempre quella più difficile da scegliere. L’obiettivo è sempre quello di cercare un qualcosa che spiega e colpisce allo stesso tempo. Un tramonto ha questo potere. Riflettete sulla giornata che volge al termine, con tante belle promesse per quella che verrà. Beh, qui di promesse ce ne sono tante.

L’isola di Lingshan, teatro degli eventi di Crysis Remastered, assomiglia moltissimo a Cabatu, ambientazione scelta nel primissimo Far Cry. Il paragone è dovuto visto che Crytek deve a questi due suoi videogiochi molto. Sebbene per gameplay differiscono (ma non troppo), la natura selvaggia si sposa bene con entrambi i titoli. Questa, infatti, diventa parte attiva del gioco, aiutando spesso i protagonisti.

L’acqua è un elemento fondamentale nel gioco. Vi toglie dai guai, occultando nei fondali la vostra presenza. Dovete solo fare attenzione al suo potere ammaliante. Il ray tracing, nella sua prima apparizione ufficiale nel mondo console, è maledettamente ipnotico.

Come l’acqua anche la luce ha il suo perché. Penetrando tra le fronde degli alberi, proietta dei raggi in grado di rapire anche l’occhio più distratto. Attenzione, questo gioca a vostro svantaggio. Nell’isola di Lingshan è vietato distrarsi. “Vedere la luce” può anche assumere un significato non molto piacevole per voi.

Sebbene gran parte del gioco si svolga alla luce del sole, in alcune sequenze di Crysis Remastered possiamo gustare il fascino della notte. Tutto intorno a noi cambia. La foresta, che un attimo prima ci sembrava un paradiso da cartolina, volta faccia e ci mostra il suo lato più oscuro. Li, nell’ombra, non ci sono solo le truppe nord coreane ad attendere un nostro passo falso. Qualcuno, o qualcosa, segue le nostre mosse.

L’isola di Lingshan è molto grande. Spostarsi e raggiungere i vari punti indicati in mappa, sfruttando solo la supervelocità della nanotuta, può diventare deleterio. In nostro aiuto arrivano i vari mezzi militari lasciati incustoditi dal nemico. Non siate timidi e approfittate del regalo. L’unica controindicazione è che attirano troppo i proiettili nemici.

E che dire anche delle armi a nostra disposizione. Se due pistole riescono a fare dei danni simili, beh, figuriamoci il resto dell’arsenale. Il nome del trofeo parla piuttosto chiaro. Dovete solo saper gestire bene le munizioni in vostro possesso. Le previsioni segnalano tempeste di proiettili sull’isola per i prossimi giorni.

I soldati coreani non vanno proprio per il sottile. Le maniere forti sono piuttosto doverose con loro. Fate solo attenzione al loro modo di muoversi e agire in gruppo. Singolarmente non fanno paura ma in branco non lasciano mai scampo alla preda.

Le armi a disposizione sono configurabili all’esigenza. Ogni accessorio svolge una precisa funzione, nascondendo dei punti di forza e debolezza. La cosa che dovete sempre tener presente è che ad ogni problema corrisponde una giusta soluzione. Poi, senza troppa filosofia, lanci una granata e passa la paura.

Senza spoilerare nulla sulla trama di Crysyis Remastered, nonché sul finale e/o risvolti narrativi. La trama, per quanto interessante, è piuttosto scontata. È un film già visto. La cosa che, invece, nasconde delle sfumature molto interessanti è il ruolo che deciderete di interpretare nel vostro film. Spia silenziosa e invisibile o soldato “tabula rasa”?