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Hatred, l’ESRB lo valuterà adatto esclusivamente ad un pubblico adulto

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Hatred 1710

Hatred, il violentissimo sparatutto a visuale isometrica attualmente in fase di sviluppo da Destructive Creations, è in fase di valutazione dall’ESRB, l’ente di classificazione nordamericano del software.

Polygon ha riportato che il gioco riceverà dall’ente una classificazione AO, ossia Adult Only, per Stati Uniti d’America e Canada. In pratica, il gioco sarà diretto – come facile prevedere visto che il protagonista parla nel trailer apertamente di genocidio e vengono mostrate scene di violenza, anche gratuita – al solo pubblico adulto con età di almeno 18 anni. Violenza, sangue, smembramenti ed altro bastano per spiegare questa scelta.

Fin dal suo annuncio, a metà ottobre, Hatred ha attirato a se le critiche più feroci, soprattutto per l’eccessiva violenza che si può vedere nel primo trailer diffuso. Epic Games che ha realizzato l’Unreal Engine, il motore del gioco della software house polacca, si è dissociata al punto di chiedere di togliere ogni suo riferimento al titolo.

Nondimeno, all’apparizione su Greenlight, il gioco è stato rimosso salvo poi essere riammesso con tanto di scuse di Gabe Newell che è di fatto tornato sui propri passi.

C’è però da aggiungere come con una simile valutazione sarà difficile che Hatred possa arrivare su console vista la politica di Sony, Microsoft e Nintendo che vieta titoli con valutazioni AO sulle loro console.

“Avrei preferito che il gioco avesse il rating standard M, perché con AO avremo dei problemi ad arrivare sulle console, in futuro – ha commentato un portavoce di Destructive Creations – d’altro canto, credo che voi fan sareste rimasti delusi da una M. Sono curioso di vedere che valutazione ci darà il PEGI”.

Appare scontato Hatred possa essere classificato con PEGI 18.

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