Hello Kitty Island Adventure sorprende nella sua delicatezza e profondità. E’ un titolo pensato per rilassare certo, ma un po’ anche per stupire. Fin dai primi minuti di gioco emerge chiaramente che non si tratta solo di un prodotto per fan nostalgici o per un pubblico infantile attratto dai colori pastello. Infatti dietro c’è molto di più: un’anima, una cura, un mondo che invita all’esplorazione lenta e curiosa.
Il team di Sunblink non si è limitato a trasporre l’universo di Hello Kitty in formato videoludico. Gli sviluppatori americani propongono invece una vera avventura sandbox, arricchita da meccaniche ruolistiche leggere, elementi di simulazione sociale e un’incantevole direzione artistica. Andiamo quindi a scoprire Hello Kitty Island Adventure in questa recensione della versione PS5, curata dal nostro Simone Mafara.
Ricordiamo che il gioco, pubblicato dallo stesso team di sviluppo, è disponibile anche su Pc e Switch. Buona lettura.
UNA VACANZA CHE DIVENTA MISSIONE
La premessa narrativa è semplice ma funzionale. Hello Kitty e i suoi amici partono per una vacanza su un’isola tropicale, ma un imprevisto li conduce su un luogo dimenticato, un tempo pieno di vita e ora abbandonato. Da qui prende avvio l’avventura: ricostruire, esplorare e ritrovare i legami che rendevano l’isola speciale. Ogni personaggio infatti ha una storia da raccontare.
La narrazione, frammentata ma coerente, si sviluppa attraverso missioni, dialoghi e piccoli momenti quotidiani. Kuromi presenta un arco narrativo sorprendentemente profondo, mentre Cinnamoroll incarna una dolcezza che va oltre l’estetica. La trama non punta su colpi di scena, ma sull’empatia. Il motore che spinge a proseguire non è solo la curiosità, ma il desiderio di vedere i personaggi felici, di riportare l’isola al suo splendore e di sentirsi parte di questo mondo gentile.
TRA ESPLORAZIONE E PICCOLI GESTI

Il gameplay di Hello Kitty Island Adventure rappresenta il cuore pulsante dellìesperienza, e su PS5 trova una nuova dimensione grazie alle potenzialità tecniche della console. Il titolo propone un mondo aperto da esplorare con calma, dove ogni gesto è pensato per trasmettere serenità e coinvolgimento. L’interazione con l’ambiente è fluida e intuitiva: il DualSense restituisce sensazioni tattili leggere ma efficaci, come le vibrazioni durante la pesca, il feedback aptico mentre si nuota o si raccolgono oggetti.
Questi dettagli contribuiscono a rendere ogni attività più immersiva, trasformando anche le azioni più semplici in momenti piacevoli. Il sistema di personalizzazione inoltre è ampio e ben strutturato. È possibile creare un avatar unico, scegliere abiti, accessori e persino modificare l’aspetto dell’ambiente circostante. La costruzione di oggetti, la decorazione delle aree e la preparazione di piatti tipici dell’isola offrono un ventaglio di attività che stimolano la creatività e permettono di lasciare un’impronta personale nel mondo di gioco.

Uno degli aspetti maggiormente riusciti però è il sistema di relazioni con i personaggi Sanrio. Ogni abitante dell’isola ha gusti, preferenze e missioni specifiche, e il legame con ciascuno si sviluppa attraverso gesti di gentilezza, regali mirati, dialoghi e momenti condivisi. Il gioco premia l’attenzione e la cura: dedicare tempo a un personaggio, completare una sua richiesta o semplicemente passare del tempo insieme contribuisce a rafforzare l’amicizia e sbloccare contenuti narrativi e cosmetici esclusivi. L’isola poi è suddivisa in biomi tematici (spiagge assolate, foreste rigogliose, montagne innevate, grotte misteriose), ciascuno con risorse specifiche, creature da scoprire e segreti nascosti.
L’esplorazione viene incentivata da un design intelligente, che invita a tornare in aree già visitate con nuove abilità o oggetti per svelare passaggi e contenuti precedentemente inaccessibili. Non sono presenti timer, penalità o pressioni esterne. Il ritmo è dettato dal giocatore, che può scegliere se dedicarsi alla raccolta di ingredienti, alla decorazione degli spazi, alla fotografia naturalistica o alla costruzione di relazioni. Ogni attività è pensata per valorizzare la gentilezza, la curiosità e la scoperta, in un ecosistema ludico che premia l’attenzione ai dettagli e la voglia di esplorare.
UN MONDO VIVO

Sul fronte visivo, Hello Kitty Island Adventure è come una carezza. La grafica valorizza ogni dettaglio: foglie che si muovono al vento, acqua che riflette il cielo e personaggi animati con espressioni adorabili. La direzione artistica fa la differenza, mescolando cartoon e minimalismo con equilibrio, senza mai però risultare troppo infantile.
Ogni zona dell’isola possiede una propria identità visiva. Le foreste avvolgono, le spiagge illuminano, le grotte incuriosiscono. I personaggi Sanrio poi sono resi con grande cura, fedeli al design originale ma animati con fluidità e dettagli che li rendono vivi. Le decorazioni, gli oggetti e le strutture costruibili sono varie e personalizzabili, permettendo così a ogni giocatore di lasciare il proprio segno sull’isola.

La colonna sonora supporta l’esperienza senza mai risultare invadente. Ogni zona ha il proprio tema musicale, con melodie leggere, ritmi tropicali e accenni eterei nelle aree più misteriose. È una musica che culla, che accompagna l’esplorazione e la costruzione.
Il sound design è altrettanto curato: passi sull’erba, rumore dell’acqua, tintinnio degli oggetti raccolti. Ogni suono è preciso, piacevole e coerente. Infine, le voci dei personaggi si manifestano attraverso vocalizzi leggeri, aggiungendo personalità senza risultare invadenti. Un equilibrio perfetto tra presenza e discrezione.

DA AVERE SENZA RISERVE
Hello Kitty Island Adventure non urla, ma sussurra. Non sfida, ma invita. Non mette fretta, ma accompagna. E’ un rifugio videoludico, dove la gentilezza diventa la meccanica principale e ogni gesto assume valore. Che siate fan storici del celebre gattino, semplici appassionati di “cozy games” o giocatori in cerca di un’esperienza diversa dal solito, l’opera di Sunblink merita di essere vissuta. Perchè a volte, tra una boss fight e una frenetica avventura, ciò che serve davvero è un’isola dove essere se stessi, senza pressioni né giudizi. Un gruppo di amici, un mondo da ricostruire e un cuore da ascoltare, nient’altro.