AnteprimaIn primo pianoPC

Supercar Collection Simulator, tornare bambini, anteprima

Se fra i vostri sogni nel cassetto c'è quello di essere i proprietari di un negozio di automodellismo, siete nel posto giusto

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Chi è cresciuto scartando piccole automobili metalliche non potrà non provare un’immediata curiosità verso Supercar Collection Simulator. Sul fronte videoludico questo genere di videogiochi è in decisa espansione da tempo. Ormai possiamo giocare a essere i proprietari di ogni genere di attività, tutte (o quasi)facenti riferimento alle controparti reali. In questo caso però lo studio di sviluppo indipendente Kiki Games sembra essersi ispirato alla sua controparte in versione carte collezionabili denominato TCG Card Shop Simulator.

Uno dei pochi videogiochi del genere ad aver lanciato questo tipo di attività videoludica con ampio successo, avendone al contempo ispirate molte altre. Riprendendo le meccaniche del precedente indie degli sviluppatori, Clothing Store Simulator, scopriremo stavolta come collezionare e rivendere piccoli modellini di auto. Non ci resta quindi che avventurarci in Supercar Collection Simulator con questa anteprima.

Ricordiamo che il gioco, pubblicato dagli stessi sviluppatori, è disponibile in accesso anticipato solo su Pc, via Steam. Buona lettura.

COME DIVENTARE POVERI SIMULATOR

Abbiamo giocato Supercar Collection Simulator per diversi giorni, rilassandoci nell’espandere e gestire il nostro negozio situato in un anonimo contesto cittadino di genere asiatico. Le fondamenta però ci sono e ci hanno divertito non e con poco. Come di consueto in questo tipo di esperienze, dovremo fare degli ordini con il nostro capitale ed esporre la merce attendendo che i clienti la acquistino, per ottenerne un ricavo maggiorato ed espanderci ancora.

Come nel sopracitato titolo dedicato alle carte collezionabili, anche qui potremo decidere se vendere le confezioni di automobili oppure se aprirle e collezionarle. Il valore di ogni modellino potrà variare da pochi dollari a migliaia, a seconda del nostro livello di fortuna nello spacchettamento. Fra gli oggetti da vendere però avremo anche tutto ciò che riguarda il mondo del modellismo, come fossimo in un negozio sottomarca di Hotwheels.

Un bel nome per il nostro negozio

Starter per auto (lanciatori), pezzi di piste da montare, pezzi di ricambio e accessori decorativi. Salendo di livello ne sbloccheremo sempre di più, così da poter riempire gli scaffali con scatole variopinte di merce ricercata. Appena entrati nell’ottica del business man riusciremo a fare qualche ricavo extra, in quella che è una crescita economica abbastanza lenta, anche considerando i valori di prezzi di vendita e acquisto giornalieri.

Una volta aperto il negozio in Supercar Collection Simulator i clienti si lanceranno sulle scorte messe in vendita come se fossimo il negozio più popolare del momento. Se avremo comprato dei tavoli, gli NPC inzieranno anche a gareggiare con le loro automobili su piste in miniatura, aumentando i profitti per il noleggio della pista. Volendo sarà persino possibile partecipare noi stessi e competere con la nostra vettura più veloce per vincere quella dell’avversario. Un vero furto legalizzato.

“È L’ORA DELLO SBUSTO, È L’ORA DEL PACCHETTO CHE SI APRE…”

Godimento

In generale Supercar Collection Simulator ha saputo darci diverse soddisfazioni, prima (e soprattutto) con l’unboxing dei pacchetti di modellini e poi con quelli delle skill card per le gare. Abbiamo anche provato il “Baratto Pvp” che però non ci ha soddisfatto, in quanto scegliendo delle automobili nascoste dell’avversario, dovremo superarle di valore per ottenerle, altrimenti lui le ruberà a noi. Siamo finiti più volte assieme a giocatori con automobili di valore sconsiderato che ci hanno deliberatamente rapinato, per così dire. Magari aggiungendo dei limiti di categoria…

Le gare su piste nel negozio invece sono risultate divertenti e con una finestra di gioco più ampia, grazie ai potenziamenti chiamati skill card con cui rallentare l’avversario o difendersi. Sarebbe bello ricevere la visita di altri giocatori nel nostro negozio, oltre agli NPC, a cui vendere modellini o con cui gareggiare. Oltre che esporre il nostro operato.

La qualità generale di Supercar Collection Simulator è più o meno in linea con le sue controparti, almeno al momento. Tuttavia ci sono ancora diverse cose da sistemare e qualche distrazione tecnica da correggere. I più evidenti riguardano gli NPC e il riepilogo della giornata da cui troveremo numeri sui clienti insoddisfatti, senza però capire perchè e/o riguardo cosa. Gli NPC partiranno dall’altra parte della città con uno scopo preciso, e se nel tragitto le scorte si esauriranno o i posti per giocare si occuperanno, saranno scontenti o almeno così ci è sembrato.

Speriamo di veder migliorare anche l’atmosfera nel negozio, con una radio che fa troppo “esperienza supermercato” piuttosto che un ritrovo per nerd. Ma è un nostro parere personale. Ci aspettiamo quindi tanti miglioramenti nel tempo e perché no, anche una modalità editor di piste con cui dar senso a diversi pezzi di montaggio, al momento utili solo alla vendita.

Hanno svuotato gli scaffali

PROMETTENTE

Supercar Collection Simulator colma un vuoto nel mercato videoludico e nel cuore dei nostalgici del collezionismo di automobili giocattolo. Un’esperienza similare ad alcune fra le più amate del genere che riesce già adesso a intrattenere con poco, regalando piacevoli vibes di altri tempi. Ci aspettiamo di veder corretti nel tempo quei dettagli fuori posto normali in situazioni di work in progress, con magari qualche aggiunta multiplayer coerente con l’esperienza e un continuato ascolto dei feedback della community da parte di Kiki Games, comunque già visivamente attenta alle richieste.

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo