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Deceive Inc., la nostra recensione

Una lotta serrata in multigiocatore, a colpi di spionaggio

Redazione

Solitamente quando si pensa a degli sparatutto multigiocatore online, vengono più o meno in mente titoli della stessa pasta. Trattandosi di una tipologia di videogiochi estremamente inflazionata, l’intento da parte di sviluppatori e publisher è, quasi sempre, quello di percorrere “strade sicure”. A volte però c’è chi tenta l’azzardo con qualcosa di diverso dal solito, e quindi piuttosto originale. E’ questo il caso di Deceive Inc., che pone al centro della scena una lotta tra spie in un contesto fortemente ispirato dalle spy story della seconda metà del secolo scorso.

Dietro allo sviluppo troviamo Sweet Bandits Studios, una software house indie fondata nel 2016 a Québec, in Canada, da un gruppo di sviluppatori veterani con un passato nella realizzazione di titoli tripla A. Dopo essere arrivati a contare ben 18 membri, lo studio ha poi catturato l’interesse di Tripwire Interactive, che non a caso ne cura la distribuzione. Senza perderci ulteriormente in chiacchere andiamo a scoprire di cosa è capace Deceive Inc. in questa recensione della versione Pc, curata dal nostro Antonio “Spettro” Amodeo.

Ricordiamo che il gioco, pubblicato da Tripwire Presents, è disponibile anche su PS5 e Xbox Series X/S. Buona lettura.

VIVI E LASCIA MORIRE

Deceive Inc. è uno sparatutto multigiocatore online, ambientato in un contesto semifuturistico mescolato con gli anni ’70. Nei panni di una spia dovremo hackerare dei dispositivi per ottenere chiavi d’accesso, per poi tentare di disattivare alcuni dispositivi di sicurezza. Qui inizierà la fase due, in cui bisognerà rubare un progetto o un qualche prototipo. Una volta ottenuto (rubato o soffiato a una spia avversaria, fatta fuori nel processo) sarà possibile rubare dei dati e anche un mezzo per la fuga.

Neanche a dirlo tutto ciò non risulterà facile, visto che sia noi che gli avversari avremo la capacità di assumere le sembianze di chiunque, in qualsiasi momento. Guardie, civili o chi per loro, dove dall’aspetto assunto potrà (similmente a quanto si vede nella serie Hitman) dipendere l’atto di passare inosservati in determinate zone. Evitando così di far scattare allarmi e in generale di rivelare la nostra identità. Il titolo di Sweet Bandits Studios si allontana parecchio dal concept tradizionale di fps.

Infatti anche un singolo colpo di pistola ci smaschererà, costringendoci ad spettare per “ricaricare” le sembianze che avevamo precedentemente assunto. Oltretutto sarà difficile scoprire l’identità delle spie concorrenti, ovvero gli altri giocatori. Controllare se un cameriere o una guardia presenta degli atteggiamenti sospetti, far sì di risultare noi stessi insospettabili agli altri… Nel corso del gioco sarà possibile anche aprire delle piccole casseforti che ci doneranno dei bonus particolari, come un hackeraggio più veloce o una maggiore quantità di salute. I personaggi selezionabili avranno diverse abilità e gadget a disposizione.

Si andrà dalla femme fatale (armata di balestra a ripetizione) al classico cattivo alla James Bond, fino all’agente con capigliatura afro armato di Colt, e con l’abilità di diventare invulnerabile per breve tempo. E sì, ci sarà anche il Roger Moore di Agente 007 – Vivi e lascia morire (1973) in versione diciottenne imbranato. In generale avremo a disposizione due modalità di gioco: una dove giocheremo in solitaria, mentre nell’altra in team. Non molto a dire il vero, ma la progressione sarà piuttosto stimolante. Giocando infatti potremo sbloccare man mano nuove classi, gadget e potenziamenti d’abilità.

LA SOFTWARE HOUSE CHE CI PROVAVA

Inutile cercare difetti sostanziali. Deceive Inc. riesce bene nel suo intento principale: ovvero quello di divertire e intrattenere. Interessante per un fps multigiocatore è il fatto che non staremo tutto il tempo in paranoia temendo di essere “cecchinati”. Questo perchè, a meno di non comportarci in modo insolito, agli occhi degli avversari non saremo altro che un semplice npc mescolato in mezzo a tanti altri. I bonus rinvenibili nelle casseforti potranno essere impostati nel profilo della spia, assieme ai gadget.

Tra questi ultimi figureranno torrette mitragliatrici, droni di ricognizione, trampolini… Non mancheranno anche emote e skin sbloccabili con i punti guadagnati livellando o, all’occorrenza, acquistati con denaro reale. Complessivamente di contenuti non ne mancano, però si sente davvero la mancanza di altre modalità di gioco oltre alle due già menzionate. A pesare vi è inoltre il fatto che con la morte di un personaggio, sarà irrimediabilmente game over.

Dare la possibilità di tornare in gioco (magari “spogli” dei potenziamenti acquisiti fino a quel momento) avrebbe probabilmente reso la produzione più appetibile, specialmente agli occhi dei giocatori meno competitivi. Un plauso dobbiamo viceversa farlo all’ambientazione.

Le mappe sono vaste e ben progettate, oltre che brulicanti di npc che andranno a nascondere potenziali spie avversarie. I personaggi selezionabili tra l’altro riprendono fedelmente vari stereotipi dei film di spionaggio del secolo scorso, risultando così pareccho accattivanti.

Bene anche l’IA delle guardie, più che accettabile (e sempre pronte ad acciuffare malintenzionati e spie), e il bilanciamento delle armi.  Graficamente la produzione di Sweet Bandits Studios si difende bene pur non risultando particolarmente entusiasmante. Forse si sarebbe potuto fare qualcosa di più in tal senso, ma la sostanziale assenza di bug e glitch va necessariamente considerata.

Intelligente inoltre la scelta di inserire la possibilità di attivare o disattivare a piacimento il crossplay, così da prevenire disparità tra utenti su Pc e su console. Buono infine il comparto audio, che si erge su una colonna sonora più che valida e, soprattutto, un gran bel doppiaggio (solamente in inglese, al pari dei sottotitoli).

DA AVERE SENZA RISERVE

A prima vista Deceive Inc. potrebbe sembrare il classico fps, solo multigiocatore online, destinato a “morire” poco dopo il lancio. Per giunta con un’ambientazione sicuramente accattivante ma di certo non così originale. Tuttavia l’idea di fondo messa sul piatto da Sweet Bandits Studios è veramente valida. Il fatto che le spie avversarie possono nascondersi sotto le sembianze di uno dei tanti npc vaganti per le mappe…. Interrogarsi su eventuali movimenti sospetti di un vecchietto o di un addetto alle pulizie…. In termini di puro divertimento ci troviamo a una delle esperienze multigiocatore più brillanti viste ultimamente. Resta da vedere come sarà il supporto a lungo termine (già promesso dagli sviluppatori), dal momento che al lancio i contenuti presenti non sono poi così numerosi, né vari. Il nostro nome è Bond. James Bond.