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Baldur’s Gate 3, le prime ore di gioco su Stadia

Uno sguardo all'early access sul servizio cloud di Google

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Baldur’s Gate 3 non è soltanto appannaggio di utenza Steam o Gog. L’ultima fatica di Larian Studios, autori degli eccelsi Divinity: Original Sin, è giocabile anche in versione MacOs e Google Stadia. E proprio come i predecessori diretti, non dovrebbe sorprendere il loro arrivo postumo su PS5 e Xbox One. Quello che sorprende è constatare di un numero impressionte di videogiocatori che stanno sostituendo o aggiornando le configurazioni hardware in vista di Baldur’s Gate 3 oppure di Cyberpunk, dimentichi (quando non interessati) di un’alternativa eccezionale: Stadia.

HAI TUTTO QUELLO CHE TI SERVE

Giocare Baldur’s Gate 3 su Stadia costa esclusivamente l’acquisto del gioco. Esattamente come si acquista su Steam oppure su Gog.com. I requisiti hardware per giocarci, invece, sono presto spiegati: un computer qualsiasi, collegato ad Internet, cablato oppure Wi-Fi non importa. Chi ha un computer ed una connessione, ha tutto quello che occorre per giocare Baldur’s Gate 3.

Google Stadia non è solo un negozio digitale di videogiochi tipo Steam. E’ anche una piattaforma di gioco, una console a tutti gli effetti. Quello che la rende tanto diversa dalle console di Microsoft, Sony e Nintendo, è la concretezza. Stadia non la tocchi, non la compri, non la sfoggi in salotto. E’ puro cloud gaming, da non confondere con il gaming da remoto (anche questo assimilato, sbagliando, al cloud gaming) come quello che offre Nvidia con GeForce Now.

Oltre alla quintessenza del cloud gaming, la potenza di Stadia è esclusivamente “cloud server based”. Ve lo spieghiamo in pochi termini: dove Xbox Series X può vantare 12 Teraflops di potenza “fisica”, Stadia può essere aggiornata in qualsiasi momento senza disturbare l’utente a comprare una console più potente. Stadia può arrivare tranquillamente a 24 Teraflops o ancora di più. Il limite diventa di concetto, non di hardware.

POCHE ATTESE, TANTO DIVERTIMENTO

La comodità di videogiocare con Stadia non si limitano ai requisiti hardware ridotti all’osso: anche un vecchio laptop o un vecchio desktop di dieci anni fa potrebbero riprodurre, al massimo delle prestazioni, tutti i giochi in catalogo. Dall’acquisto del gioco al suo avvio trascorrono solo quattro click del mouse e un rapidissimo caricamento.

Nessuna installazione, nessuna preparazione dell’hard disk, nessun download, nessuna attesa. Compri, clicchi, giochi. Più semplice di così, c’è solo da accendere e spegnere il computer. Una volta eseguito il gioco, i caricamenti della partita e dei salvataggi, sono velocissimi. Nessun hard disk da sollecitare, tutto in Rete e alla massima priorità. Su Steam o su console la gente fa spazio su hdd, attende il download e poi la patch, e poi il caricamento anche di uno o due minuti. Con Stadia si sta solo usando la scheda di rete del proprio computer e il browser (Chrome raccomandato, ma abbiamo provato Stadia anche su Edge e funziona alla grande). Nessuna CPU richiesta, nessuna GPU richiesta, nessun byte da hard disk richiesto.

Una sola cosa viene richiesta: rilassarsi e divertirsi (oltre che restare sempre connessi per poter usufruire della “console” di Google).

UN CANTIERE APERTO E TANTE SPERANZE

Lungi da noi commentare l’aspetto tecnico e di gameplay per quello ci ha già pensato il nostro Danny DSC. Qui ci basta sottolineare che giocare Baldur’s Gate 3 su Stadia è un’esperienza singolare, d’eccezione. Il gioco, come è noto, è in accesso anticipato/early access.

Propone le prime 25 ore di gioco circa, equivalenti al primo capitolo di gioco ed è stato pubblicato per permettere agli acquirenti della prima ora di supportare gli sviluppatori aiutandoli a trovare imperfezioni, bug e sbilanciamenti da rifinire. Un processo di sviluppo a “quattro mani” che non ricordiamo in precedenza, non per un titolo di così alto budget e con così grandi aspettative.

Andare a giocare Baldur’s Gate 3 da Pc, Smartphone, Tablet, Laptop, purché connessi ad internet, senza dover installare alcunché, né attendere le patch di aggiornamento (soprattutto in questa fase, in cui sono davvero numerosi) è solo e soltanto gratificante.

COMMENTO FINALE

Baldur’s Gate 3 è il ritorno del videogioco di ruolo ufficiale di Dungeon & Dragons dopo un’assenza di vent’anni dal predecessore. I tempi sono cambiati, come sono cambiati gli sviluppatori che ci lavorano dietro, prima era BioWare, adesso Larian Studios. Tanta attenzione è posta sul fronte dei dettagli e delle finezze che solo gli appassionati di Dungeons & Dragons da tavolo possono cogliere pienamente.

Giocare su Stadia significa annullare le richieste hardware per eseguire il gioco e ridurre all’osso tempi morti e caricamenti. Nessuno scaricamento e nessuna installazione richiesta. Nessun abbonamento e nessun acquisto di periferiche. Gli unici requisiti sono un account gmail (si crea gratuitamente) e un accesso ad internet per registrarsi su Stadia tramite account gmail (cioè stesso procedimento che si usa per entrare su YouTube, per fare un esempio).

La versione finale di Baldur’s Gate 3 non è certo dietro l’angolo, ma se cambiare computer non rientrasse tra le vostre priorità e voleste comunque giocare come se aveste una PS5 o una Nvidia GeForce 2070 “sotto al cofano”, la versione Stadia del gioco è quella che potrebbe rendervi felici.

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2 commenti su “Baldur’s Gate 3, le prime ore di gioco su Stadia”

    1. Ciao e grazie per la lettura ed il commento! A me non risultano problemi: tutto regolare. Ad ogni modo, come leggi dall’articolo, il gioco è in accesso anticipato, è un cantiere aperto. Quindi è normalissimo che sia lontano dal prodotto finale e perfettamente funzionante.

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