L’arrivo di Space Raiders in Space su Steam è stato annunciato grazie a Destructive Creations (che, tra l’altro, ha realizzato l’RTS Ancestors Legacy) con la collaborazione di 2 Stupid Devs. Insieme hanno sviluppato un tower defense con una trama definita e raccontata attraverso dei fumetti. Il gioco è disponibile su Pc al prezzo di 9,99 euro.
A seguire il trailer di annuncio, buona visione.
IL GIOCO
Space Raiders in Space è un gioco roguelike, stile tower defense, costruito attorno al primo incontro dell’umanità con una vita extraterrestre intelligente.
Il gameplay si basa su cinque peculiarità: cercare, costruire, difendere, attaccare e rannicchiarsi. Si dovranno saccheggiare armi e rifornimenti, costruire difese e combattere attraverso Bugpocalypse, ondate di insetti spaziali assetati di sangue e desiderosi di avere un po’ di carne umana per cena. Ondate di fastidiosi insetti devono essere schiacciati nel più grande evento di derattizzazione dello spazio nella storia dell’Universo.
Con oltre una dozzina di strutture difensive, un pesante arsenale di varie armi. Ci sono molte strategie da esplorare, oltre a diverse modalità di gioco, che garantiscono un alto valore di rigiocabilità. A volte non esiste una buona scelta e uno deve scegliere soggettivamente il male minore.
CARATTERISTICHE DI SPACE RAIDERS IN SPACE
Semplicità con profondità – gli ordini che possiamo dare sono semplici ma le strategie che possiamo realizzare con loro sono sorprendentemente complesse.
Mappe impegnative – mentre ci faremo strada attraverso la galassia, le diverse posizioni che esploriamo presenteranno sfide tattiche uniche da conquistare tramite un uso intelligente di armi, fortificazioni e ordini.
Armi uniche – balestre penetranti, spade taglienti, cecchini perforanti, martelli da schiacciamento e molte altre categorie di armi, ognuna con più livelli e rarità.
Super Time Stop Powers – si potrà mettere in pausa il gioco durante il combattimento per valutare la migliore strategia e dare ordini.
Classifica ufficiale dei migliori giocatori.
Alberto Pagano