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Ouya, i server chiuderanno il 25 giugno

Game over per la console Android finanziata su Kickstarter sette anni fa con quasi nove milioni di dollari

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Le temute (ma inevitabili) parole Game Over saranno scritte accanto al nome di Ouya il 25 giugno. Si chiude dopo sette anni la storia della console casalinga basta su Android che nell’agosto 2012 venne finanziata su Kickstarter con quasi 9 milioni di dollari.

Per il 25 giugno, dunque, server e store della piattaforma andranno offline. Lo si legge su Twitter. Ouya permetteva di giocare su grande schermo titoli che normalmente sarebbero stati destinati ai cellulari. Potenzialmente interessante, tuttavia, la mini console non è riuscita a sfondare realmente. Complice anche qualche problema iniziale di distribuzione ed il supporto dei grandi publisher che venne a mancare quasi immediatamente. Tuttavia, il ciclo vitale (quasi 7 anni) è stato paragonabile a quello di una console di successo. Il movimento indie ha permesso tale traguardo con tanti titoli che sono usciti a cadenza regolare.

Il progetto era molto promettente suggellato da un enorme successo della campagna crowdfunding: l’obiettivo minimo era di 980.000 dollari. Il traguardo venne raggiunto in meno di 24 ore. Il progetto arrivò ad 8,6 milioni.  Da li è stato un boom soprattutto nella fase iniziale. Il progetto Ouya aveva ottenuto il supporto di publisher importanti del calibro di Square Enix, OnliveXBMCVevo e Namco Bandai. Poi il nulla.

Ecco il cinguettio su Twitter.

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