Assegnati i DStars Awards. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un riconoscimento ideato dalla community degli sviluppatori per celebrare i professionisti del settore dei videogiochi italiani. Premiati programmatori, artisti, animatori, manager, ed altre categorie che ruotano attorno al settore. Insomma, gli sviluppatori premiano gli sviluppatori e non solo.
Tanti, dunque, i protagonisti dei DStars Awards ed andiamo ad elencare i vincitori di alcune categorie, quelle più importanti a nostro avviso.
Il DStars Awards come miglior gioco è stato assegnato a Remothered: Tormented Fathers, horror di Stormind Games, studio siciliano che sta lavorando anche al sequel. Il titolo, con il 27% delle preferenze, ha avuto la meglio su diversi concorrenti agguerriti in nomination come Nantucket, Ride 3, Milano Noir, Gekido Kintaro’s Revenge ed altri.
Nella categoria Studio of the Year (Studio dell’anno) si segnala il successo di Kunos Simulazioni grazie al 18,8 percento dei voti. Lo studio romano, autore di Assetto Corsa ed Assetto Corsa Competizione, ha superato Milestone, Ovosonico, Digital Tales, Picaresque Studios, Naps Team e tanti altri.
Il miglior studio emergente è stato Stormind Games col 34% delle preferenze. Tra i premi individuali, Alessandro Bragaglini (direttore artistico di Forge Replay) si è aggiudicato il primo posto nella categoria Art & Animation Star, Stefano Casillo (Kunos Simulazioni) ha vinto il Programming Star, Matteo Sciutteri (Runeheads) il Designer Star. Production Star e Marketing PR e BIZ Dev Star sono andati entrambi in casa Gamera Interactive che ha fatto doppietta grazie alle rispettive affermazioni di Giulia Zamboni e Roberto Belli. A Marco Massarutto (Kunos Simulazioni) il Management Star. Il Far Star se lo è aggiudicato Rachele Doimo (art director di Square Enix) mentre l’Industry Star è andato a Davide Soliani, direttore creativo di Ubisoft Milano.
Il Guiding Star se lo è aggiudicato, invece, Francesco Carlà che, in molti ricorderanno, è stato fondare di Simulmondo, una delle prime software house italiane.
Ci sono anche premi per gli eventi. Women in Games ad esempio ha centrato il successo nella Best Special Initiative. Codemotion, invece, è stato insignito del Best Development Event.
La DigitalBros Game Academy, grazie al 55 percento delle votazioni, ha vinto nella Best Development School.
Nel pdf che alleghiamo tutte le categorie ed i relativi vincitori e nominations. Giusto menzionare rapidamente che ci sono anche premi per giornalisti. A seguire un po’ di storia sui DStars Awards.
DStarsWinners2019SULL’EVENTO
DStars nasce da un’idea molto semplice: il desiderio di riconoscere e celebrare il contributo che alcuni dei più talentuosi sviluppatori italiani forniscono all’arte e al business di creare giochi su scala globale. Con questo spirito e con questo scopo, oltre 100 professionisti italiani di videogiochi hanno partecipato al sondaggio. Ognuno ha espresso un voto in ciascuna categoria coperta dal sondaggio, esprimendo le proprie preferenze personali e individuali da riconoscere, mostrando apprezzamento e rispetto per il talento eccezionale e il contributo sempre più significativo, alcuni dei loro colleghi hanno dato ai giochi e all’industria che ora sta prosperando, e grazie anche a loro. Più dettagli sul sito ufficiale.