ArticoliVideoPC

Nvidia ricrea lo sbarco sulla Luna con le GPU Turing

Un video che sottolinea ancora una volta le enormi potenzialità del Ray Tracing

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Nei giorni scorsi, Nvidia ha pubblicato un dettagliato post nel suo blog, che racconta con dovizia di particolari un esperimento effettuato dagli ingegneri della casa hardware americana per renderizzare in tempo reale il celeberrimo sbarco sulla Luna di Neil Armstrong. Il team di Nvidia ha ottenuto il prodotto finale sfruttando le nuove capacità delle GPU con architettura Turing, ovvero la promettente tecnologia Ray Tracing.

Al GTC Europe di Monaco, l’amministratore delegato di Nvidia Jensen Huang ha dimostrato, tramite il filmato che potete vedere in basso, i risultati di tale sperimentazione. E sono senza dubbio impressionanti, perché lo storico evento è stato ricreato con un realismo eccezionale. Huang stesso ha affermato, nel corso della presentazione, che:

Questi sono i benefici delle RTX Nvidia. Utilizzare questo tipo di tecnologie di rendering ci permette di simulare la fisica delle luci con la massima precisione. Per esempio, possiamo tracciare il percorso di un raggio di luce proveniente da un punto dello schermo e renderizzarne in ogni momento riflessi, ombre, occlusione ambientale, illuminazione globale e altro. Prima di questa tecnologia, ci sarebbero voluti interi studi specializzati sull’effettistica, al lavoro per intere settimane.

Nvidia stessa ha inoltre fatto sapere che la demo girava su motore Unreal Engine 4. Ma vi invitiamo, ancora una volta, ad osservare lo strabiliante filmato in basso e a vedere con i vostri occhi il risultato finale.

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo