ArticoliIn primo piano

Tante informazioni (da confermare) su Devil May Cry V trapelano dal web

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Il forum ResetEra ha pubblicato un enorme leak su Devil May Cry V che potrebbe essere presentato all’E3 2018. Ovviamente, quindi, si dovrebbe prendere tutto con il beneficio di inventario. Il nuovo progetto sarebbe coordinato da Hideaki Itsuno potrebbe vedere la luce nel prossimo anno fiscale, ossia tra aprile 2018 e marzo 2019. Si legge che i piani di Capcom fossero per novembre 2018 ma questo periodo potrebbe slittare di qualche mese.

Capcom probabilmente avrebbe annunciato Devil May Cry V alla PlayStation Experience del mese prossimo ma Sony avrebbe deciso di preparare un E3 2018 di altissimo livello.
Lo sviluppo del gioco andrebbe avanti da due anni. Al lancio lo sviluppo dovrebbe superare i tre anni di lavoro. Ed a quanto pare il lavoro non ha avuto problemi.

Si legge sul forum che si tratterebbe di una forma di esclusiva PS4 anche se non è dovuto sapere se sia solo temporanea o se sia una esclusiva console temporanea.
Ma non finisce certamente qui: il trailer di Devil May Cry V sarebbe già pronto da tempo e sarebbe di 1’50” (anche se questo potrebbe essere modificato) e si concentrerebbe sulla storia, sui personaggi e sulle scene di intermezzo. Verrebbe mostrata una città simile a Fortuna di Devil May Cry V.

devil-may-cry-5

Ecco quanto riportato sinteticamente da RestEra:

Data d’uscita, sviluppo e possibile esclusività

  • Il gioco dovrebbe uscire nell’anno fiscale 2019 (ossia tra aprile 2018 e marzo 2019). Inizialmente, come scritto sopra, si indicava novembre 2018 come possibile finestra di lancio.
  • L’annuncio dovrebbe arrivare all’E3 del 2018 anche se inizialmente si pensava alla PlayStation Experience di dicembre.
  • Ci sarà una demo prima dell’uscita.
  • Lo sviluppo dura da due anni e ad ora non ci sono stati intoppi.
  • Ci sarebbe l’esclusività per le piattaforme PlayStation dato che Sony starebbe contribuendo in qualche modo alla realizzazione del gioco. Potrebbe essere esclusiva assoluta, temporale o solo console.
  • L’annuncio potrebbe essere fatto ad un evento Sony o comunque in una conferenza PlayStation.
  • Il primo trailer sarebbe pronto: durerebbe 1 minuto e 50 secondi circa ma potrebbe essere ampliato… o ridotto.
  • Più scene di intermezzo rispetto al passato. Si parla del Devil May Cry più ambizioso di sempre.

Team di sviluppo e attori

  • Il team di Itsuno è formato da persone che hanno lavorato ai precedenti Devil May Cry ed a Dragon’s Dogma.
  • Yuji Shimomura (regista delle scene di intermezzo). Aveva lavorato a Devil May Cry 3, al 4 ed a Bayonetta.
  • Potrebbero esserci Dante, Nero e Vergil con i loro doppiatori classici (Langdon, Young Bosch, Southworth)

Storia e personaggi (possibili anticipazioni)

  • La trama partirebbe dopo quella di DMC4. Sequel diretto di Devil May Cry 4.
  • Ci sarebbero più personaggi giocabili (si pensa a tre). Dante sarebbe confermato, probabilmente Nero. Il terzo personaggio è molto potente ma non si sa chi potrebbe essere, Vergil non sarebbe sicuro.
  • Dante sarebbe un po’ più serio del solito, gioco più personale per lui anche se il tono da spaccone dovrebbe rimanere.
  • Trish avrebbe un ruolo molto importante.
  • Nero e Vergil si troveranno faccia a faccia.
  • I personaggi giocabili cambierebbero a seconda della storia ed in determinati momenti.
  • Il villain principale sarebbee indicato come Prince of Darkness. Forse Mundus ma non è confermato.
  • Il gioco potrebbe essere la fine della storyline dei “figli di Sparda”.

Gameplay

  • Hard lock on è lo standard.
  • Si punterebbe ai 60 fps su ogni piattaforma.
  • Ci sarebbero ambienti più aperti ma non sarebbero open-world né come quelli dei Souls.
  • QTE sostanzialmente assenti. Esplorazione accostata a quella di Bayonetta.
  • Telecamera più dinamica per le battaglie più grandi e spettacolari.
  • Missioni e sistema di valutazione simile ai precedenti capitoli della serie ed a Bayonetta.
  • I boss sarebbero molto più complessi. Una battaglia si svilupperebbe attraverso diverse aree del gioco
  • Presente lo style sistem con certi stili che hanno vantaggi su nemici specifici
  • Più interattività ambientale
  • Il progetto si ispira ad alcuni aspetti di Dragon’s Dogma.
Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




1 commento su “Tante informazioni (da confermare) su Devil May Cry V trapelano dal web”

  1. Una serie a cui si può perdonare il colpo di testa targato Ninja Theory (il quale aveva le sue qualità, bisogna ammetterlo), ma che credo necessiti davvero di un ritorno alle atmosfere d’origine. I rumor paiono confermare questa ipotesi, e credo che Capcom faccia bene a concludere le vicende dei flgli di Sparda prima di proiettare la serie in altre direzioni. Mi auguro soltanto che da Bayonetta si prendano spunti di carattere strutturale, più che di stile.

Commenta questo articolo