Offrire agli sviluppatori di Steam un supporto nativo – tramite API proprietarie di Valve – al DualShock 4, il controller della PlayStation 4 dal momento che numerosi titoli si fondano su quello. Tra le tante cose estremamente interessanti che riguardano lo Steam Controller, emerse durante una conferenza tenuta da Jeff Bellinghausen (che lavora in Valve) e Lars Doucet (dipendente di Level Up Labs) durante gli Steam Dev Days spicca certamente la volontà di avvicinare le esigenze di sviluppatori e giocatori che spesso si trovano a dover fare i conti con controller diversi tra loro tanto nelle caratteristiche estetiche (colorazione di pulsanti o posizione dei dorsali) quanto nelle funzioni interne (giroscopio, touchpad). In questo modo Valve vorrebbe rendere migliore la vita e l’esperienza videodulica di consumatori e sviluppatori.
Gamasutra ha pubblicato un lunghissimo articolo, prodotto da uno dei suoi lettori, che spiega fin nel minimo dettaglio i contenuti della conferenza organizzata da Valve per i suoi dipendenti e per le persone che grazie a Valve lavorano, come gli sviluppatori di videogiochi. Il motivo della scelta del DualShock 4 è presto spiegato: ha touchpad e giroscopio integrati, caratteristiche che possiede anche lo Steam Controller, pertanto hanno considerato naturale offrire il supporto nativo agli sviluppatori.
Dal momento, inoltre, che molti appassionati affiancano una console da salotto al Pc da gioco, i detentori di PlayStation 4 potranno godere del proprio fidato controller anche in ambiente Windows, giocando su Steam, senza dover ricorrere ad acquisti di terze parti.
