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No Man’s Sky, ex dipendente Sony si interroga sulla legittimità dei rimborsi

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Molti utenti su Steam ed anche sul PlayStation Store hanno richiesto ed ottenuto il rimborso per No Man’s Sky che non solo ha diviso la critica ma ha spaccato in due il pubblico.

I più esigenti hanno richiesto un rimborso motivandolo col fatto che ci sarebbero state delle caratteristiche annunciate mancanti al lancio come ad esempio la mancanza di multigiocatore. Le due società, Valve e Sony, stanno accogliendo richieste di rimborso di chi si è dedicato a No Man’s Sky anche oltre le 50 ore.

Ed è a questo punto che arriva la voce tonante di Shahid Kamal Ahmad, ex dipendente Sony che ha contribuito a realizzare il titolo di Hello Games esclusiva su console per PlayStation 4.

Non ha usato mezzi termini Ahmad definendo su Twitter, ladri chi ha richiesto un un rimborso dopo così tanto tempo.

Valve, nel frattempo, ha comunque chiarito la situazione. E le richieste di rimborso verranno accettate soltanto se rientreranno nei requisiti riportati a questo link che porta sulla pagina ufficiale di Steam specifica per questi casi. Riportiamo in virgolettato il punto che interessa questo caso:

“Condizioni di rimborso

I rimborsi entro due settimane dall’acquisto e con meno di due ore di gioco sono disponibili solo per giochi e applicazioni acquistati nel Negozio di Steam. Per altri tipi di acquisti, leggi le condizioni seguenti.

Rimborsi di contenuti scaricabili
(contenuti del Negozio di Steam associati a un gioco o a un’applicazione, “DLC”)

I DLC acquistati dal Negozio di Steam possono essere rimborsati entro 14 giorni dall’acquisto, se hai giocato al gioco di base per meno di due ore dopo l’acquisto del DLC e se il DLC non è stato consumato, modificato o trasferito. In alcuni casi non si eseguono rimborsi di DLC di terze parti (ad esempio se il DLC aumenta definitivamente il livello di un personaggio di gioco). I prodotti non rimborsabili sono indicati chiaramente nel Negozio di Steam prima dell’acquisto”.

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