Phil Rogers, CEO di Square Enix America ed Europa, ha parlato ad Examiner dell’accordo di esclusiva temporale stretto con Microsoft per Rise of the Tomb Raider.
Sappiamo, infatti, che il nuovo capitolo della serie action adventure che vede Lara Croft protagonista, arriverà prima su Xbox One ed Xbox 360, il 10 novembre prossimo (come annunciato al recente E3 2015) per poi debuttare ad inizio 2016 su Pc e verso la fine dello stesso anno su PlayStation 4 come ufficializzato qualche giorno fa.
Rogers ha detto:
“Spero che i fan si rendano conto che non è stata una decisione semplice. Credo che ogni partnership a questo livello richieda una scelta da prendere dopo molte riflessioni. La decisione è stata presa molto, molto, seriamente. E sapevamo che, nel breve periodo, avrebbe deluso il pubblico”.
E poi ha spiegato il motivo che ha spinto Square Enix a scegliere la partnership con Microsoft. Se, aggiungiamo noi, escludiamo i motivi economici.
“Probabilmente in pochi se ne rendono conto, ma abbiamo visto in Microsoft una fantastica passione per Tomb Raider. Avendo lavorato con noi su giochi precedenti in maniera minore, sono sempre stati disponibili all’aiuto. In ogni caso con Rise of the Tomb Raider hanno messo a disposizione passione e fiducia che ci permetteranno di lasciare a bocca aperta gli utenti. Il loro impegno verso Tomb Raider è fantastico per noi”.
Rogers continua rivelando che lo stesso Phil Spencer si sta dimostrando particolarmente attento al progetto e che ogni volta che si trova nella zona di San Francisco passa dagli uffici di Crystal Dynamics, il team che sta lavorando al gioco, per parlare con gli sviluppatori e provare il gioco dimostrando disponibilità e dedizione verso l’importante franchise targato Square Enix.