Retro

Turrican

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Si scrive Turrican, si legge storia del videogioco, nell’era dove i pixel erano evidenti, gli 8 bit la facevano (ancora per poco) da padroni nel mercato videoludico e bastavano pochi kbyte per fare un capolavoro.
Ci sembrava giusto avviare la sezione Retro Historic del blog con questo capolavoro. Nel 1990, Turrican, griffato da Rainbow Arts per opera del miracolato Mandred Trenz, imperversò su Commodore 64, i computer ad 8 bit ed Amiga. Un platform game dalla trama elementare (la colonia di Alterra è preda dei Morgul, unica speranza Turrican) in cui la componente shoot’em up era fortemente abbinata. Quello che colpì, soprattutto sul C64, fu la realizzazione tecnica impeccabile.

TANTI MONDI BELLI DA VEDERE

Turrican si differiva dalla maggior parte dei titoli concorrenti per la vastità dei suoi livelli. Dichirate 1.300 schermate per 13 livelli suddivisi in 5 mondi differenti. Un vero e proprio dedalo multiscroll pieno zeppo di nemici da abbattere (da semplici robottini a vere installazioni e forme di vita) con tutte le armi a nostra disposizione: spari multipli e laser, senza dimenticare che con la pressione del tasto fuoco del joystick si attivava un raggio d’energia molto potente, con la barra spazzatrice si attivavano barre d’energia o diventare una rotellina invulnerabile ma difficile da controllare.
Qua e la, in questi enormi mondi, vi erano delle aree segrete dove raccogliere diamanti e vite.

 

 

scorcio del primissimo livello. La strada verso la salvezza sarà lunga

 

LA FORZA DI UNA COLONNA SONORA

Chris Huelsbeck, uno dei più validi musicisti in circolazione per quanto riguarda la musica elettronica e le colonne sonore dei videogiochi, scrisse pezzi davvero memorabili sia per la versione C64 (con Ramiro Vaca e Stefan Hartwig) che per Amiga. Sei i pezzi sull’otto bit di casa Commodore, molti di più su Amiga.  Nella versione ad 8 bit vi era anche un parlato che racchiudeva lo spirito del gioco “Shoot or die”, ovvero “Spara o muori”. I pezzi adrenalinici, invece, creavano la giusta atmosfera per affrontare l’incalzare della battaglia.

CONCLUSIONI

Si tratta di uno dei venti giochi migliori per C64 e comunque uno da possedere per i possessori di Amiga. Frenetico, longevo, nemmeno troppo ripetitivo nella sua azione, dava al giocatore una grande sfida. Tecnicamente tra i titoli più belli in assoluto sul panorama ad 8 bit, (medio alto sui 16 bit), Turrican è passato alla storia per la grafica, ricca di particolari (presente anche il parallasse) dettagliatissima e varia ed un sonoro da urlo. Un platform atipico che ha avuto tanto seguito ed anche numerosi remake su pc.

PRO
Giocabile. Tecnicamente ineccepibile. Semplicemente tra i migliori giochi per C64

CONTRO
Un po’ ripetitivo

VOTO: 9,5/10

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