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Pete Hines (Bethesda): “Ci vorrà molto tempo prima di The Elder Scrolls VI”

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Pete Hines, uno dei pezzi grossi di Bethesda, ha ribadito su Twitter che ci vorrà molto tempo per vedere The elder Scrolls VI. Questo chiude la porta ad ogni possibilità di un annuncio di un nuovo episodio della serie ruolistica per i The Game Awards 2017 visto che le speculazioni, a seguito di un rumor, si erano fatte avanti nelle ultime ore. Ne parla più diffusamente GamingBolt.

 

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1 commento su “Pete Hines (Bethesda): “Ci vorrà molto tempo prima di The Elder Scrolls VI””

  1. Credo che TES V: Skyrim rappresenti un po’ il vertice di quella che è la formula tipica della saga, tuttavia il genere degli RPG open world è cambiato parecchio da quel fatidico 2011. Bethesda si trova di fronte ad un bivio importante con The Elder Scrolls: mantenere l’impostazione di un tempo, o accogliere soluzioni mutuate dalla concorrenza?

    Quale che sia la risposta, la mia impressione è che le console odierne non siano in grado di accomodare la scala o l’ambizione di un eventuale sesto capitolo. Voglio dire, è stato bello ritrovarsi a giocare Fallout 4 pochi mesi dopo l’annuncio, ma francamente non era nulla che le console della passata generazione non potessero gestire, fatte le dovute proporzioni. Bethesda sa di non poter usare due volte lo stesso trucchetto con TES.

    E allora, si prendano tutto il tempo necessario a capire come fare di The Elder Scrolls VI un vero RPG generazionale, un titolo a cui altri produttori possano ispirarsi per fare andare avanti il settore. In un certo modo, mi conforta l’idea che al team di Todd Howard non interessi stare all’avanguardia della fedeltà grafica, e che quindi si profondano più sforzi negli ambiti del world design, dei sistemi procedurali, dell’interattività ecc.

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