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Star Conflict introduce i “Destroyers”, ecco i dettagli

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I “Destroyers” (o Distruttori), si uniscono a Star Conflict, mmo fre-to-play a sfondo spaziale di StarGem e Gaijin Entertainment.

Tale classe di navi è disponibile a partire da oggi e dopo Interceptors, i Fighters e le Frigates intercettori, Caccia e Fregate), sono la quarta nave a disposizione dei giocatori.

I Destroyers possono essere la classe di nave più lenta ma quello che mancano in velocità lo compensano ampiamente con una potenza di fuoco enorme e capacità offensive e difensive importanti.

In aggiunta a questa potenza di fuoco, i Distruttori hanno molti moduli speciali, ognuno con una abilità spaciale. Per esempio: il generatore di buchi neri (“Black hole generator”) può creare buchi neri attorno al campo di battaglia ed usarlo anche come l’hiper salto.

I giocatori riceveranno altre novità da questa classe Destroyer. Il Leviathan, ad esempio, è la prima nuova mappa. Si tratta di una gigantesca stazione spaziale nella quale i giocatori possono combattere in profondità cavernose, sale e navigare attraverso passaggi stretti.

Nordstar Crash è un asteroide con i resti di una dreadnought Nordster al centro che permette ai giocatori di volare su di essa per poter organizzare imboscate letali agli avversari.

Ambrosia-VII Factory, invece, è una fabbrica abbandonata su un asteroide incastonata in un ambiente ostile con fiumi di lava, gallerie e passaggi segreti.

Tutte le mappe offrono una esperienza PvP equilibrata. Ci sono altre due nuove mappe: Open Space, Omega Stacion che si sviluppa attorno ad un vecchio porto spaziale abbandonato e Depot 15 situato in una immensa miniera profonda.

In aggiunta ci sono tre mappe precedentemente disponibili in Open Space adesso fruibili in modalità PvP. Si tratta di: Ice Pist, Warden Outpost Ruins e Research Centre.

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