In primo piano

Destiny, ecco il primo raid, si chiama Volta di Vetro

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Destiny 2708b

Volta di Vetro è il nome del primo raid di Destiny riservato ai personaggi di 26mo livello. L’evento è stato lanciato da Bungie oggi. Dalle 11 di questa mattina per la precisione e quindi scusate il ritardo.

Per gli sviluppatori si tratta della missione più elaborata che sia stata realizzata. Bungie ha inoltre promesso che difficilmente si riuscirà a concludere l’evento in una singola sessione di gioco.

I progressi nel raid saranno salvati per una settimana, ma gli esploratori dovranno seguire in battaglia lo stesso Fireteam Leader per ritornare nella stessa partita. Qui sul blog del gioco ulteriori dettagli.

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo