SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake, recensione

La spugna di mare più famosa di sempre torna alla carica nella nuova avventura di Purple Lamp

-

Quando ci si trova dinanzi a una produzione palesemente destinata a un pubblico molto giovane, è importante aspettarsi l’assenza di tutte quelle prerogative che possono essere proprie di un titolo più maturo. Come una narrativa particolarmente complessa e intricata o un altro grado di sfida. A quel punto, per analizzare il titolo in questione in maniera obiettiva, possiamo scegliere se sederci accanto a un bambino (che giochi insieme a noi)… O se immedesimarci, in un bambino, per alcune ore.

Con SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake tornare bambini è stato alquanto naturale. Questo perchè si tratta di un’avventura divertente, solida sul lato del gameplay e che per di più offre le voci originali della serie animata di molti paesi (Italia esclusa, purtroppo). In cabina di sviluppo per di più troviamo Purple Lamp, software house austriaca che dopo aver collaborato nel 2020 alla realizzazione del porting per Steam di Sea of Thieves, lanciò SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated.

E così, a poco più di due anni di distanza, eccoci qui a parlarvi di una nuova avventura della celebre spugna di mare e dei suoi amici. Di seguito la recensione della versione Pc di SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake, curata dal nostro Claudio Szatko. Ricordiamo che il gioco, pubblicato da THQ Nordic, è disponibile anche su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e Switch. Buona lettura.

UN DESIDERIO DI TROPPO

In SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake seguiremo le tracce dell’inseparabile coppia di amici, SpongeBob e Patrick Stella, che vivono pacificamente sui fondali di Bikini Bottom. Durante la visita a una fiera, SpongeBob prende una palla magica con la capacità di concedere desideri al suo portatore, a patto che abbia un cuore puro.

Il nostro spugnoso protagonista inizia così a soffiare compulsivamente e a creare delle bolle, offrendo ai suoi migliori amici (Mr.Krab, Squiddi, Sandy ecc) i loro sogni più grandi. Dopo aver però abusato del potere della sfera, la “struttura” della realtà comincia a frantumarsi, con conseguenze catastrofiche. Gran parte del fondale marino e della stessa Bikini Bottom vengono distrutti, e buona parte degli abitanti scompare senza lasciar traccia.

Nei panni di SpongeBob e di Patrick (ora trasformato in un palloncino, che ci seguirà ovunque), dovremo quindi chiudere le brecce nelle altre dimensioni, salvare i nostri amici e far ritornare Bikini Bottom al suo stato originale. Purple Lamp mette quindi sul piatto un’avventura che si sarebbe potuta raccontare anche attraverso un’intera stagione della serie animata.

Tornando al gioco, ciascuna fessura dimensionale ci porterà in un mondo diverso, come quello del Far Quest, dei pirati o altri ancora: tutte reinterpretazioni tematiche del mondo di SpongeBob. In ognuno di questi mondi potremo acquisire nuove abilità per progredire e infine salvare il personaggio di turno, intrappolato in uno dei mondi.

UN MONDO TIRA L’ALTRO

Ludicamente parlando SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è un platform tridimensionale che incontrerà il gusto di ogni appassionato del genere. Per quanto il livello di sfida messo sul piatto dal team di sviluppo sia talmente irrisorio da risultare quasi inesistente. Basti pensare al fatto che, in caso di morte, respawneremo semplicemente nelle vicinanze, senza alcuna penalità.

La nostra spugna potrà contare su alcuni assi nella manica per superare ogni ostacolo. Oltre al doppio salto e alla capacità di sparare bolle, avremo modo di sbloccare nuove abilità man mano che proseguiremo nella trama. Alcune di esse ci saranno utili in una parte di backtracking, con conseguente avvicinamento al filone dei metroidvania.

Abilità come il calcio volante o l’ariete del pirata saranno particolarmente divertenti da usare, per quanto non ci sia nulla di propriamente innovativo. A renderci la vita giusto un pochino interessante (difficile sarebbe una parola grossa) ci saranno i nemici generati dalle fessure dimensionali.

Non mancheranno scontri in mini-arene che, se non altro, regaleranno un po’ di azione. Vogliamo inoltre sottilineare l’intento, da parte di Purple Lamp, di offrire comunque una grado minimo di sfida. In fin dei conti, serviranno approcci diversi per poter prevalere su determinate tipologie di nemici.

MEGLIO DELL’ORIGINALE

Il design di SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake rispetta e allo stesso tempo richiama quello della serie animata originale. Per di più il fatto di poter contare sulle voci originali dei personaggi (tranne nel caso dell’Italia, come abbiamo già detto) aumenterà non poco il livello di coinvolgimento. D’altra parte a dominare la scena ci sarà sempre l’umorismo tipico di SpongeBob e dei suoi amici.

Un elemento che non risulterà mai forzato e che accompagnerà dolcemente la progressione di mondo in mondo. Anche l’estetica dei costumi presenti in-game sarà davvero accattivante, ma purtroppo non avranno alcun impatto su gameplay (come viceversa capita in alcuni titoli). I suddetti costumi aggiuntivi per i personaggi potranno essere acquistati in cambio di Gel, una valuta che potremo accumulare raccogliendola nei vari mondi.

Certo non troviamo particolarmente stimolante il backtracking e in generale l’esplorazione di ogni anfratto. Forse sarebbe stato meglio inserire qualcosa di più rispetto al semplice Gel destinato all’acquisto dei costumi, ma comunque meglio di niente. Come abbiamo accennato in più occasioni, il titolo di Purple Lamp è a prova di bambino, completamente accessibile e per nulla punitivo. Anche il mini-tutorial a inizio gioco sarà incredibilmente facile da assimilare.

Per quanto riguarda invece il lato tecnico, iniziamo col dire che è stato fatto un utilizzo davvero ottimo dell’Unreal Engine 4. Sia a livello grafico che di prestazioni ci siamo trovati dinanzi a una produzione veramente solida, valorizzata anche da grande (in tutti i sensi) colonna sonora, composta da 101 brani iconici provenienti dalla serie animata. Segnaliamo infine la presenza dei sottotitoli in 16 lingue (tra cui l’italiano, senza errori di sorta), mentre per il doppiaggio ne risultano 9 (noi abbiamo giocato con l’inglese ndr).

CONSIGLIATO AGLI APPASSIONATI

SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è un platform tridimensionale di livello sorprendentemente alto. Con i suoi mondi variopinti e l’eccezionale design (grafico e sonoro), quella di Purple Lamp è un’esperienza che qualunque appassionato della serie animata, e non solo, dovrebbe vivere. Certo si tratta di una produzione concepita per un pubblico particolarmente giovane e “casual”. Ma presenta comunque un’attenzione ai dettagli tale da renderlo non solo uno dei migliori titoli di sempre (se non il migliore, finora) dedicati alla celebre spugna di mare. Ma anche uno dei platform 3D più godibili degli ultimi tempi.

Pregi

Avventura piacevole e spensierata, adatta a grandi e soprattutto piccini. Gran bel comparto grafico e sonoro, che oltretutto può avvalersi dei doppiatori originali della serie animata. La componente platforming è solida e convincente...

Difetti

... Quella action un po' meno. Il backtracking e in generale l'esplorazione potevano essere stimolati meglio.

Voto

7,5