Cygnus Enterprises, anteprima

La corsa alla conquista della galassia è inarrestabile; inizia a dare il tuo contributo, Contractor

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Per iniziare l’anno con la giusta carica abbiamo pensato di tuffarci in un nuovo e promettente action rpg dal nome di Cygnus Enterprises. Molti sono gli elementi combinati in questo ibrido a metà fra un city-builder e un action twin-stick shooter. La software house indie con sede a Shangai che si fa chiamare Team Miaozi (sussidiaria della nota compagnia NetEase Games) sembra sapere il fatto suo, e difatti non siamo rimasti affatto delusi da questo nuovo progetto, anzi…

In queste ore di prova siamo stati subito conquistati da Cygnus Enterprises, che ci accingiamo a scoprire in questa nostra anteprima. Ricordiamo che il gioco, pubblicato dallo stesso team di sviluppo, è disponibile esclusivamente su Pc, via Steam, dove ha recentemente debuttato in accesso anticipato. Pronti alla colonizzazione? Andiamo! Buona lettura.

UN NUCLEO ENERGETICO AL GIORNO…

In tempi remoti, l’umanità abbandonò la propria casa per dirigersi verso le stelle. Un passo enorme, troppo grande per una razza ancora tecnologicamente arretrata come la nostra. Il viaggio interstellare si è dimostrato ancora fuori portata, distruggendo i progressi fatti da quelli che sarebbero potuti diventare i nuovi pionieri dei viaggi tra le stelle. Conoscendo i rischi, la mega-corporazione spaziale nota come Cygnus Enterprises tenta comunque di realizzare l’impossibile…

Nelle vesti di uno dei suoi nuovi “contractor”, saremo chiamati a far parte del progresso. Tutto per realizzare un nuovo futuro, dove i sogni potranno diventare realtà. Infatti sembra palesarsi di fronte a noi un orizzonte luminoso e pieno di ottimismo. Almeno finché il “gingle” commerciale della nostra azienda non si interromperà bruscamente. Espulsi con la nostra capsula d’emergenza a seguito di un esplosione, ci ritroveremo ad atterrare sul pianeta alieno Mytilus, sopra il quale stazionava in orbita la nostra (ormai perduta) nave di trasporto dipendenti.

Sui pianeti alieni sanno come fare le vacanze

Prima di iniziare però dovremo scegliere il “volto” del nostro dipendente, con un editor personaggi piuttosto basilare ma comunque soddisfacente. Dunque ci ritroveremo a fare i nostri primi passi in un titolo che fonderà con entusiasmo esplorazione, raccolta/crafting, combattimenti e “city-building”, per così dire. Infatti, una volta sopravvissuti ai primi incontri con la fauna aliena, ci ritroveremo in quella che immaginiamo sarà la nostra prima base scientifica.

Dovremo ripristinare le strutture della Cygnus Enterprises, da tempo abbandonate e ormai divorate dalle natura. Raccogliendo dei nuclei energetici potremo iniziare a rendere operativa una struttura dopo l’altra, ampliando le nostre possibilità sul fronte “gestionale”. I giocatori già avviati su questo genere potranno sentirsi “a casa”. Code di crafting, alberi di skill, ricerca e sviluppo, un profondo lato rpg, con armi e armature in quantità e chissà che altro… Sicuramente i ragazzi di Team Miaozi hanno voluto strizzare l’occhio anche a titoli superbi come The Riftbreaker (qui la nostra recensione).

“I’M SOMETHING OF A SCIENTIST MYSELF”

Il ripristino di una struttura in pochi secondi. E noi dobbiamo ancora rifare il letto da soli

Cygnus Enterprises offre un gameplay dinamico improntato su uno stile action tecnologico “posato”, equilibrato e divertente. Il sistema di movimento è un classico del genere, ma mai stancante. L’esempio più vicino con cui fare un paragone può essere Path of Exile. Difatti potremo mirare e muoverci contemporaneamente, schivare, usare abilità, le armi con i relativi fuochi secondari e così via. La ricerca e la raccolta dei materiali inoltre è appagante, complice il sistema di sviluppo di edifici e nuove funzioni che arriveranno gradualmente, in base ai nostri sforzi.

In ogni giornata inoltre potremo completare una fra tre attività, combattimento, esplorazione e “dilemma”. Nella prima saremo sommersi di nemici mentre cercheremo di svolgere varie mansioni in brevi ma mai tediose missioni. Nella seconda invece dovremo solo cliccare un tasto per collezionare nuovi materiali. Con la terza opzione, d’altro canto, verremo messi di fronte a tre scelte con relative conseguenze, sia positive che negative. Intrigante e divertente nel complesso.

In qualche modo il design ci fa tornare alla mente Subnautica…

Graficamente invece ci troviamo di fronte a un titolo piacevolmente “pulito”, dalle linee ordinate e dallo stile “tropicale”, capace di abbinare efficacemente una natura sgargiante a delle cristalline spiagge aliene. Ricco di dettagli ambientali in generale, ma senz’altro con alcune cose da migliorare. Per esempio le esplosioni, “testate” in quantità e da vicino grazie a un lanciarazzi rinvenuto in-game. Ottimo anche il sonoro generale, complici alcune composizioni rilassanti in grado di tenerci serena compagnia durante lo svolgimento dei nostri compiti giornalieri.

Tecnicamente Cygnus Enterprises non ci ha dato problemi rilevanti, al netto del suo stato di accesso anticipato. Abbiamo sofferto giusto di qualche calo di framerate, specialmente in presenza di giorni di pioggia (vi è infatti il meteo variabile ndr). Ma siamo certi che con la futura e definitiva release questo piccolo problema verrà risolto. A poter aggiungere qualcosa a questo già molto completo arpg sci-fi, chiederemmo la possibilità di “sporgere” in avanti la visuale centrata, quando si avvicina il mirino ai bordi dello schermo. Per il resto, non vediamo l’ora di poter recensire il lavoro di Team Miaozi. Chiaramente una volta che sarà completo.

“Escono dalle fot**** pareti”

MOLTO PROMETTENTE

L’universo di Cygnus Enterprises ci è già entrato nel cuore. L’unione di elementi quali colonizzazione, city-building, raccolta, sviluppo e combattimento ha già reso questo arpg sci-fi un titolo completo di tutto quello che vorremo vedere in un titolo sui generis, per l’appunto. Il lavoro dei ragazzi di Team Miaozi si incastra alla perfezione e non stanca mai nel complesso. Questo grazie a una gestione giornaliera di azioni, piccole missioni casuali, narrazione e parte gestionale. Tutto dosato con il misurino. Il gameplay è stimolante, così come l’esplorazione di piccole e lussureggianti mappe aliene. Anche gli alberi di sviluppo delle skill risultano corposi e l’esperienza in generale ci è sembrata estremamente longeva. Speriamo nell’affinatura di qualche piccolo dettagli tecnico. Noi, non vediamo l’ora di metterci le mani in toto. Nel frattempo, non possiamo che dire ottimo lavoro!