To Be A King – Volume 1, recensione

Intrighi politici e sentimentali in un impero romano alternativo? Scopriamone di più in questa visual novel per adulti

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Torniamo a parlare di visual novel per adulti con To Be A King – Volume 1. Una nuova proposta all’interno della relativa nicchia che, tuttavia, si conferma in costante espansione. Dietro a quest’opera troviamo IT Roy, un 3D artist al suo esordio nelle vesti di sviluppatore indipendente. Oltre a cercare di sostenersi tramite Patreon, egli possiede un canale Youtube ricchissimo di tutorial su Daz Studio, celebre software di modellazione tridimensionale di cui si è servito anche per realizzare il proprio videogioco. Come se la sarà cavata?

Andiamo a scoprirlo in questa recensione di To Be A King – Volume 1. Il gioco, pubblicato dallo stesso IT Roy, è disponibile unicamente su Pc, via Steam e Itch.io. Buona lettura.

RE E REGNI ROMANI

Una visual novel per adulti fatta come si deve non può non comprendere una trama decente, o quantomeno capace di frapporsi dignitosamente tra i vari intermezzi a sfondo erotico/sessuale. Nel caso di To Be A King – Volume 1 diciamo da subito che non ci sarà da restare delusi, in nessuno dei due casi. Il contesto è quello di un impero romano alternativo, dove infatti si parla di “re” e “regno”.

Come da tradizione potremo dare un nome al personaggio che andremo a impersonare (e come sempre non sarà possibile stabilirne le fattezze). In questo caso si tratterà di un blasonato generale, che dopo anni di successi militari viene richiamato a palazzo. Il re Aricellus, nostro vecchio amico, vuole infatti metterci a capo delle guardie, così da garantire la sicurezza di tutta la famiglia reale.

Fra le mura del palazzo, la situazione è più turbolenta che sul fronte bellico

Tentativi di assassinio, disordini al fronte con nemici che fanno sempre più pressione sui confini, alleanze instabili… Una vera e propria polveriera in cui noi dovremo destreggiarci, arrivando a quasi a rimpiangere gli accampamenti e le battaglie. In mezzo a tutti gli intrighi e le faide di palazzo non mancheranno però dei lati positivi. Il re Aricellus e sua moglie Helena hanno infatti quattro figli.

Un maschio, il principe Marius, e ben tre figlie. La più giovane, Valentina, infatuata di noi fin da piccola. La più anziana (ma appena trentenne), Aelinia, reduce dal suo rifiuto di un matrimonio di convenienza (suo padre voleva darla in sposa al re di un regno confinante ndr). E infine Cassia, fissata con i bei vestiti e con gli animali, che colleziona a palazzo. In generale avremo modo di fare parecchie conoscenze..

FRA INTRIGHI ED EROTISMO

Ricevimenti ed eventi mondani costituiscono l’ABC della vita in un palazzo reale

Scelte, ramificazioni, progressione o regressione delle relazioni. Da buona visual novel, To Be A King – Volume 1 comprende tutto questo, incoraggiando nuove run nel caso in cui si vogliano esplorare le conseguenze di decisioni diverse. Per i più pigri non mancherà la possibilità di effettuare molti salvataggi da poter caricare in seguito o, semplicemente, si potrà tornare indietro scorrendo la rotellina del muose.

Il piatto forte è rappresentato, come ci si aspetta da un titolo di questo tipo, dall’insieme di relazioni che potremo avere con le varie fanciulle. Principesse, nobili e patrizie varie e persino una divinità. Inutile dire che nel corso della partita le nostre decisioni influenzeranno la possibilità di avere un rapporto con loro. Potremo deciderne di puntarne solo una o due, oppure sarà possibile provare a impalmarle tutte.

In qualunque momento potremo consultare le biografie di ciascun personaggio incontrato, come anche la nostra “tabella di marcia”

Certo è che dai dialoghi trasparirà anche la “competizione” tra le varie donne. Come nel caso delle tre principesse, sorelle per nulla intenzionate a dividersi l’affetto del nostro aitante generale. Che dovrà vedersela anche con consiglieri ostili, colleghi militari e altri personaggi che fungeranno da parte integrante della storia. Scelte favorevoli o meno, passeremo comunque parecchio tempo anche al di fuori delle lenzuola.

Questo a testimonianza dell’impegno profuso da IT Roy nel dar vita a una trama quanto più ricca e complessa possibile. E da quello che abbiamo visto, lo sviluppatore è riuscito piuttosto bene nel suo intento, creando un contesto politicamente e storicamente credibile. Ciò che abbiamo trovato un po’ forzato (o meglio, innaturale) è il modo in cui le varie ragazze “si susseguono” all’interno della narrazione.

STATICO MA BELLO

Sia nella realtà che nella finzione, riteniamo l’eterocromia estremamente affascinante

Si sa che in un titolo come questo, la varietà e la caratterizzazione dei personaggi può fare veramente la differenza, al di là dei prodigi sul lato tecnico delle scene erotiche. In To Be A King – Volume 1 tale proposito viene raggiunto solo parzialmente. Da una parte perchè alcune ragazze tenderanno per forza di cose ad avere più spazio rispetto alle altre (come le tre figlie del re Aricellus).

Dall’altra per via del fatto che esse ci verranno sostanzialmente presentate, introdotto una dietro l’altra, in un modo che contestualmente agli eventi ci darà comunque l’impressione di essere artificiale. Un peccato, visto comunque il buon lavoro svolto in termini di “fiction storica”. Parlando invece delle scene piccanti, evidenziamo subito un aspetto tutto sommato sorprendente per questo genere di produzioni (almeno quelle di un certo livello).

Di certo non mancano le scelte

Stiamo parlando della totale assenza di animazioni. Laddove titoli come Treasure of Nadia ci hanno mostrato quanto un buon lavoro su questo fronte possa fare la differenza, la scelta di IT Roy invece si è rivelata ben diversa. Tutte le scene erotiche, alla pari di quelle “normali”, saranno contraddistinte da una fisiologica staticità. Ciò però non andrà a intaccare, sorprendentemente, la qualità di ciò che ci verrà proposto. Abbiamo apprezzato infatti l’ottima varietà di inquadrature, che in qualche modo riesce a sopperire all’assenza di animazioni.

Senza contare l’ottimo repertorio inserito nelle scene in questione, dove la quantità di scelte effettuabili dal giocatore sarà veramente ragguardevole. A incorniciare il tutto avremo un comparto tecnico di prim’ordine, con personaggi e modelli vari estremamente realistici e curati. Buona anche la colonna sonora, con poche ma efficaci tracce che accentueranno l’immersione nel contesto. Segnaliamo infine l’assenza di doppiaggio (tipico di queste produzioni, comunque low budget), fatta eccezione per poche esclamazioni di circostanza da parte dei vari personaggi.

Un re fedele alla propria regina? Ma quando mai. E Aricellus non farà eccezione

CONSIGLIATO AGLI APPASSIONATI

To Be A King – Volume 1 entra di diritto nel pantheon delle visual novel per adulti di qualità. Lo sviluppatore IT Roy ha mostrato di saperci davvero fare, mettendo pienamente a frutto la propria esperienza di 3D artist in quello che è il suo titolo d’esordio. La cui storia, comunque, non è che all’inizio. Per il futuro infatti sono previsti altri capitoli, che saranno racchiusi in almeno un altro volume. Speriamo che nel corso del tempo possano essere limate le imperfezioni così da poter effettuare il salto di qualità definitivo per una serie che ha mostrato di poter dire la sua.

Pregi

Narrazione accattivante in un'ottima fiction storica. Grande varietà di fanciulle ma soprattutto di scelte, specie fra le lenzuola. La cura per la trama è notevole...

Difetti

... Peccato che le varie ragazze potevano essere introdotte in maniera più "naturale". Per quanto l'assenza venga compensata dalle varie inquadrature, le animazioni costituiscono ormai uno standard per il genere.

Voto

7,5