F1 2022, la nostra recensione Pc

Tanta varietà e divertimento nel nuovo capitolo della serie targata Codemasters; ecco come è andata

-

L’attesa è finita. F1 2022 è finalmente in pista sulle varie piattaforme, pronto a dare spettacolo sia tra gli appassionati di lungo corso che fra quelli più recenti. D’altra parte anche il campionato “reale” sta vivendo negli ultimi tempi un notevole incremento di popolarità, anche grazie a gare tendenzialmente più combattute ed emozionanti, almeno rispetto a qualche anno fa (dove con la scuderia Mercedes non ce n’era quasi per nessun altro). Adrenalina, gioia ma anche paura.

Come nella giornata di domenica scorsa, che ha visto Charles Leclerc trionfare nel Gran Premio d’Austria contro un lanciatissimo Max Verstappen, che ha terminato secondo. I festeggiamenti da parte del team di Ferrari sono stati messi a repentaglio da quanto accaduto all’altro loro pilota Carlos Sainz, la cui monoposto ha preso fuoco al 57esimo giro. Proprio durante il tallonamento a Verstappen. Ritiro obbligato per il pilota spagnolo, che fortunatamente è riuscito a uscire incolume dall’abitacolo con l’aiuto dei tecnici, prontamente accorsi sul posto.

Stiamo quindi parlando di uno sport che sta godendo di una rinnovata ascesa, anche grazie all’apporto della tecnologia per quanto riguarda l’aerodinamicità delle vetture e ai cambiamenti apportati dal nuovo regolamento in vigore. Non ci resta quindi che scoprire cosa ci riserverà il primo capitolo della longeva serie Codemasters a essere pubblicato da Electronic Arts. Di seguito la recensione della versione Pc di F1 2022. Ricordiamo che il gioco è disponibile anche su PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X/S. Buona lettura.

TRA REALTÀ E VIRTUALITÀ

Pur conservando buona parte delle caratteristiche e in generale dei contenuti presenti nei predecessori (come la classica modalità carriera, una dedicata alla gestione manageriale e così via), F1 2022 presenta naturalmente diverse novità. La più eclatante è senza dubbio la modalità VR, appannaggio della sola utenza Pc in possesso di apposito visore.

Grazie a questa feature introdotta da Codemasters, gli appassionati potranno vivere le emozioni della Formula 1 direttamente dall’abitacolo della monoposto di turno, vivendo in prima persona il divertimento ad alta velocità. Un’altra funzione molto interessante che i giocatori potranno attivare è la cosiddetta IA adattiva. Grazie a essa l’intelligenza artificiale che comanda gli altri piloti reagirà e si adatterà alla nostra prestazione in gara.

Il risultato sarà dunque una migliore competitività e quindi, in generale, un livello di sfida superiore. Una serie di vittorie farà sì che l’IA diventi man mano sempre più ostica da battere, mentre dei pessimi piazzamenti renderanno gli avversari più “indulgenti”. Almeno temporaneamente. Ricordiamo inoltre che il gioco introduce anche nuove regole sportive e nuovi miglioramenti aerodinamici dei veicoli. Pertanto i giocatori dovranno riflettere bene prima di selezionare la propria scuderia preferita, anche in base a una notevole varietà di dettagli e di informazioni tecniche.

Non mancano alcune aggiunte al comparto auto, grazie all’arrivo di otto nuove supercar, dalla Mercedes-AMG GT Black Series alla Ferrari F8 Tributo. Tuttavia, a eccezione di alcune sfide (come la Pirelli Hot Laps, che consiste in prove di drifting e time attack), potremo fare ben poco con queste nuove supercar, che di fatto finiranno esposte nel nostro padiglione privato e poco altro. Sicuramente si sarebbero potute impiegare in misura maggiore, ma andiamo a vedere più nel dettaglio gli aspetti principali di F1 2022, partendo dalle prime fasi di gioco.

VITA DA PILOTA FUORI DALLA PISTA

Avviando il gioco per la prima volta verremo accolti da un messaggio pop-up volto a incoraggiare l’acquisto del Podium Pass di EA. Introdotto per la prima volta in F1 2020, ecco consiste (similmente al pass acquistabile in Rocket League e in altri titoli) in un insieme di ricompense cosmetiche, divise in un ramo “free” e in uno “premium”, per l’appunto.

Salendo di livello, sarà possibile sbloccare vari tipi di oggetti come caschi, livree di auto, mobili e molti altri elementi decorativi. La maggior parte dei quali potrà essere utilizzata nella nuova modalità F1 Life. Essa, che andrà a rimpiazzare le vecchie modalità “storia”, ci consentirà tra le altre cose di personalizzare un’intera abitazione con numerose suppellettili, senza contare la possibilità di dare al proprio avatar l’aspetto più desiderato con vestiti e accessori.

Una sorta di hub/showroom da decorare a piacimento quindi, e che potremo condividere con i nostri amici senza però funzioni più specifiche come sarebbe lecito aspettarsi, viceversa, in un simil-GTA. Si tratta quindi di un’esperienza diversa, che per certi versi ci allontana dallo scopo principale del gioco, ovvero le corse automobilistiche.

Ma d’altro canto tale feature fa assumere a F1 2022 un aspetto inedito di “simulazione di vita virtuale”, indirizzata in particolar modo ai corridori occasionali. O comunque ai giocatori alle prime armi intenzionati a sperimentare il loro primo titolo della serie di Codemasters. Che ora potranno farlo attraverso una modalità tutto sommato divertente e che rappresenta una piacevole distrazione al ciclo perpetuo di gare su pista.

PIATTO RICCO

Parlando di esperienza per singolo giocatore, questo nuovo capitolo della serie offre prima di tutto la tradizionale modalità Carriera. In essa potremo scegliere fra tre diversi livelli di difficoltà, in base al nostro livello di esperienza con il franchise. Similmente ai predecessori, qui saremo in grado di vestire i panni di un vero e proprio pilota di Formula 1, affiancato da alcuni dei più grandi nomi del settore. Dopo aver creato il nostro personaggio e scelto la scuderia di cui far parte, inizierà la nostra avventura.

Durante il percorso sarà possibile modificare la durata delle gare, i tempi di allenamento e molti altri aspetti tecnici legati alle prove libere e al campionato mondiale. Parlando invece dell’editor del personaggio, ci è sembrato piuttosto avaro di opzioni, benchè sia fisiologico, da parte degli sviluppatori, puntare l’attenzione e in generale le risorse su altri aspetti. In fin dei conti non ci capiterà quasi mai di vedere il volto del nostro pilota nel corso del gioco (bene o male indosserà sempre il casco ndr).

Per quanto riguarda le altre modalità implementate in F1 2022, particolarmente interessante e variegata è la modalità Manager. Qui potremo creare da zero una nostra scuderia, senza dover passare necessariamente fra quelle presenti in-game (e quindi nella realtà). Si tratta quindi di un’ottima occasione per dar sfogo alla nostra fantasia, per esempio creando una scuderia a marchio Lamborghini. O in generale di altre case automobilistiche che nella fattispecie non partecipano al campionato mondiale “reale”. Tra le varie novità figurano anche le innovative Gare Sprint.

Si tratta di una modalità di gioco nuova di zecca, dove i giocatori potranno disputare una gara di 100 km con diversi premi per i primi classificati. Tuttavia ad aver catturato principalmente la nostra attenzione è stata l’aggiunta della Formula 2. Iniziando una nuova Carriera, sarà possibile decidere se gareggiare direttamente in Formula 1 o se iniziare come debuttanti proprio nella Formula 2. Ovvero il cosiddetto campionato “cadetto”. Si tratta senz’altro di un modo più coinvolgente di affrontare la Carriera, che aggiunge maggiore varietà e competizione.

CORRERE IN COMPAGNIA

Altra componente imprescindibile di F1 2022 è la modalità multigiocatore. La quale prevede eventi settimanali sempre nuovi e variegati, che si aggiungono al classico “social game”. Infatti potremo scegliere a quale lobby unirci in base al nostro livello di abilità, oppure ne potremo creare una nostra. Questa modalità è direttamente collegata a F1 Life, di cui abbiamo parlato in precedenza. I giocatori potranno quindi creare le proprie gare e invitare gli amici online sia a farsi un giro nel proprio hub che a correre assieme. Al momento si segnala l’assenza del cross-platform.

Funzione comunque in arrivo nei prossimi mesi, stando a quanto dichiarato da Electronic Arts. All”interno della modalità multigiocatore si potrà scegliere fra diverse opzioni di gioco che si aggiorneranno settimanalmente. L’inizio dell’evento di turno verrà indicato direttamente sullo schermo, perciò i giocatori non avranno problemi a individuarlo e a iscriversi in tempo per partecipare. Ciò detto, ricordiamo la presenza del multigiocatore locale, in split-screen, così da poter giocare con i propri amici anche dal divano di casa.

IN ATTESA DI UN FUTURO MIGLIORE

Graficamente parlando F1 2022 mantiene la tradizione, con un’ottima resa complessiva che non presenta, al netto di alcune migliori indiscutibili, alcun stravolgimento importante. Complice probabilmente il fatto che il titolo si appoggia sullo stesso motore grafico che continua a servire anche le piattaforme di vecchia generazione.

Per vedere dei veri e propri salti di qualità in tal senso immaginiamo, quindi, che dovremo attendere ancora un po’ di tempo. Stessa cosa non si può dire dell’IA, che ci ha veramente dato filo da torcere in diverse occasioni. Alcuni avversari cercheranno di effettuare dei sorpassi veramente azzardati nei nostri confronti. E in generale non si faranno scrupoli ad approfittare dei nostri piccoli errori per arrivare alla vittoria.

Imparare a frenare, capire come superare una curva in modo agile e fluido, controllare il sovrasterzo ecc sono tutti elementi che richiederanno un po’ di pratica, prima di essere “masterati”. Il modello di guida, a metà tra simulazione e arcade (in gergo viene solitamente definito “simcade”), è assai soddisfacente, e farà sì di far diventare le gare una vera e propria dipendenza. Interessanti sono anche le modifiche che gli sviluppatori hanno apportato al comparto audio.

Le telecronache e i commenti radio per diverse regioni sono stati ampliati, e gli appassionati potranno godere di musica dinamica e coinvolgere direttamente sul circuito. Molto apprezzata infatti è stata l’introduzione di EA Music, una sorta di playlist personalizzabile che ci consentirà di scegliere tra una lunga lista di brani. Così da poter dare il giusto sottofondo alle nostre corse su ruote. Piuttosto bene infine il lato prestazionale, con giusto alcuni sporadici cali di frame e fenomeni di stuttering.

DA AVERE SENZA RISERVE

F1 2022 è un ottimo titolo di corse da giocare e rigiocare, da soli e in compagnia. Il pacchetto comprende tutto ciò che si può aspettare da una nuova iterazione della serie targata Codemasters, con numerosi contenuti sia per singolo giocatore che per multi. Certo, parliamo pur sempre di un titolo di “nicchia”, rivolto principalmente agli appassionati del campionato vero e proprio di Formula 1. Tuttavia va evidenziato il tentativo da parte del team di sviluppo di coinvolgere una fetta maggiore di pubblico. Per esempio grazie all’introduzione di F1 Life, che può arrivare a stuzzicare l’interesse anche di persone per ora “fuori dal giro”. In attesa di poter compiere sensibili salti qualitativi in avanti, questo primo capitolo della serie pubblicato da Electronic Arts esordisce comunque in maniera ben più che semplicemente positiva.

Pregi

Una grande modalità carriera supportata da un'altrettanto ricca esperienza multigiocatore. Un'IA rinnovata che garantisce ottimi livelli di sfida e competizione. Aggiunte interessanti ai contenuti storici della serie, tra cui la Formula 2, e la modalità F1 Life e quella VR. Qualche miglioramento di rilievo al comparto tecnico...

Difetti

... Che tuttavia comincia inevitabilmente ad avvertire il peso degli anni. L'editor del personaggio e l'aggiunta delle supercar potevano essere valorizzati meglio. Qualche incertezza sull'ottimizzazione.

Voto

8