Microsoft, di cosa si è parlato ad Ignite 2018

IA più democratica, nuovi prodotti, innovazioni tecnologiche e tanto altro

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Microsoft ha presentato oggi ad Ignite 2018, un evento annuale di grande importanza per il colosso americano, tutta una serie di novità per i propri dispositivi e una vasta gamma di direttive che porteranno, nel prossimo futuro, a dei nettissimi cambiamenti nell’ambito della cybersecurity, della sicurezza, dell’integrazione con le IA. Non mancano nuovi prodotti, innovazioni tecnologiche, programmi per il futuro e tantissimo materiale che darà sicuramente parecchi spunti di riflessione agli appassionati. Di sotto riportiamo il comunicato stampa integrale.

Microsoft ha ribadito la necessità innanzitutto di intensificare l’attenzione verso il tema della sicurezza informatica, e ha rilasciato una serie di programmi e servizi per la cybersecurity, tra cui figurano Microsoft Secure Score, uno strumento per la valutazione dinamica degli ambienti dei clienti Microsoft 365, che fornisce raccomandazioni in grado di ridurre fino a trenta volte il rischio di violazioni, e Microsoft Authenticator, che facilita l’autenticazione sicura dei lavoratori mediante funzionalità quali il login senza password. La società ha inoltre confermato il proprio impegno a favore della democratizzazione dell’AI lanciando il nuovo programma AI for Humanitarian Action, finalizzato all’utilizzo delle potenzialità dell’intelligenza artificiale per interventi di gestione delle emergenze, in difesa di bambini, rifugiati e sfollati, promuovendo il rispetto dei diritti umani.

“Nell’era dell’intelligent cloud e dell’intelligent edge, le aziende di ogni settore sono alla ricerca di un partner affidabile in grado di supportarle nella trasformazione”, ha commentato Satya Nadella, CEO di Microsoft“Stiamo espandendo i confini di AI, edge computing e IoT, offrendo al contempo sicurezza end-to-end per aiutare ogni organizzazione a realizzare il proprio potenziale digitale e prosperare in questa nuova era”.

LA SICUREZZA INFORMATICA AL CENTRO  DELLE SFIDE DELL’ERA DIGITALE

Ogni giorno le organizzazioni sottraggono tempo e risorse preziose al proprio core business per difendersi e rimediare agli attacchi informatici. Tuttavia, affidandosi a decine di strumenti complessi, non connessi tra di loro, le aziende rimangono in pericolo, poiché i cybercriminali possono sfruttare questi “varchi”. I team addetti alla sicurezza sono impegnati in una faticosa lotta per rispondere adeguatamente alla continua evoluzione della natura delle minacce e del profilo dei criminali informatici, mentre i professionisti più esperti in ambito sicurezza sono pochi sul mercato del lavoro.

Microsoft ha un posizionamento unico in questo contesto, ed ha reso note oggi le modalità con cui si propone di creare le condizioni necessarie affinché l’IT possa sfruttare le potenzialità di sicurezza dell’intelligent cloud. Sono tre gli elementi su cui Microsoft punta per ribaltare le sorti della cyberwar: attività di sicurezza su scala globale efficaci non solo per le imprese ma anche per i rispettivi clienti, una tecnologia dedicata al settore enterprise e ampie partnership in ambito di sicurezza informatica per un mondo eterogeneo.

Attività di sicurezza su scala globale efficaci per i clienti: In Microsoft, oltre 3.500 esperti di sicurezza lavorano a tempo pieno con i più avanzati strumenti basati sull’AI per analizzare ogni giorno più di 6.500 miliardi di segnali a livello globale. L’infrastruttura di sicurezza globale della società tutela i clienti proteggendo i data center, offrendo i servizi del Cyber Defense Operations Center, simulando attacchi per testare i propri sistemi di difesa, dando la caccia ai criminali informatici e bloccando ogni mese oltre 5 miliardi di diverse minacce malware. Recentemente, i tool di machine learning basati sul Cloud di Microsoft hanno rilevato – con soli 200 singoli bersagli – un attacco celato e altamente mirato destinato a colpire piccole imprese sull’intero territorio degli Stati Uniti. La minaccia, chiamata “Ursnif”, è stata neutralizzata in pochi secondi. Inoltre, la Digital Crimes Unit di Microsoft, dedita ad attività avanzate di deterrenza e interruzione degli attacchi, ha collaborato con le forze dell’ordine a livello globale delle leggi per smantellare 18 botnet criminali e liberare quasi 500 milioni di dispositivi segretamente controllati.

Tecnologie di sicurezza per il settore enterprise: Attraverso il cloud e le nuove funzionalità di sicurezza dei propri prodotti, Microsoft garantisce alle organizzazioni una profonda protezione da una vasta gamma di minacce, la tutela della rete e delle informazioni sensibili:

Partnership nell’ambito della sicurezza informatica in un mondo eterogeneo: La giusta tecnologia e le corrette operazioni non bastano a garantire al mondo la massima sicurezza possibile: è necessario rafforzare l’intero ecosistema, unire le forze dell’intero settore IT e collaborare direttamente con governi e istituzioni democratiche. Microsoft ha recentemente compiuto significativi passi avanti in questa direzione, collaborando con aziende tecnologiche, policy maker e istituzioni decisive per il processo democratico in difesa delle elezioni di metà mandato. Il programma Defending Democracy dell’azienda è finalizzato alla protezione delle campagne politiche dalle intromissioni dei cybercriminali, all’aumento della sicurezza del processo elettorale, alla difesa contro la disinformazione e a una maggiore trasparenza della pubblicità politica online. Parte del programma è rappresentato dall’iniziativa AccountGuard, che assicura protezione informatica all’avanguardia senza costi aggiuntivi a tutti i candidati e agli uffici per le campagne elettorali a livello federale, statale e locale, così come ad altre organizzazioni decisive per il processo democratico. Nel corso del primo mese hanno aderito ad AccountGuard oltre 30 organizzazioni. L’iniziativa, concentrata in un primo tempo sulle attività dei maggiori partiti nazionali, è ora estesa non solo a comitati di rappresentanza dei due partiti principali degli Stati Uniti, ma anche a think tank e campagne di alto profilo. Microsoft sta pianificando di replicare il programma Defending Democracy alle democrazie di tutto il mondo.

Dalla creazione del Cybersecurity Tech Accord, un’intesa che ha l’obiettivo di unire le forze dell’intero settore tecnologico a difesa di tutti gli utenti, in ogni zona geografica, dagli attacchi nocivi condotti da aziende criminali e organizzazioni finanziate dai governi, l’iniziativa ha visto il numero di adesioni quasi raddoppiato. Dalla presentazione dell’accordo si sono infatti aggiunte 27 nuove organizzazioni di tutto il mondo, tra cui Panasonic, Swisscom e Rockwell Automation, per citarne alcune, raggiungendo così un totale di 61 società firmatarie impegnate a garantire la sicurezza nel mondo. La DCU – in collaborazione con i team di sicurezza dell’azienda – ha inoltre contrastato gli hacker governativi. Grazie a innovativi approcci legali utilizzati 12 volte in due anni, la DCU ha chiuso 84 siti web fittizi spesso utilizzati per attacchi di phishing, creati da un gruppo noto come “Strontium” e generalmente associato al governo russo.

I DATI E L’AI TRASFORMANO LE AZIENDE IN IMPRESE INTELLIGENTI

A conferma del proprio impegno a favore di un accesso democratico all’AI e di una diffusione su larga scala dei benefici a essa legati, oggi la società ha lanciato AI for Humanitarian Action, un nuovo programma quinquennale da 40 milioni di dollari finalizzato alla valorizzazione delle potenzialità dell’AI al servizio degli interventi per la gestione delle emergenze, in difesa di bambini, rifugiati e sfollati, promuovendo il rispetto dei diritti umani. Il programma, che verrà sviluppato in stretta collaborazione con organizzazioni umanitarie e non governative selezionate e prevede il ricorso a sovvenzioni, investimenti tecnologici e competenze condivise, è la terza proposta nell’ambito dell’iniziativa “AI for Good” lanciata da Microsoft a luglio 2017.

Inoltre, Microsoft continua a concentrarsi su prodotti e servizi basati sull’AI, che la prossima generazione di applicazioni, esperienze e assistenti personali renderà accessibili a miliardi di persone. L’azienda ha annunciato nuovi servizi nati per aiutare le aziende a ottenere la massima resa dai propri dati:

Microsoft ha inoltre presentato nuove esperienze AI in Microsoft 365 che facilitano la ricerca di informazioni, la creazione di contenuti, l’analisi dei dati e la collaborazione:

 COGLIERE IL VALORE DI IOT ED EDGE COMPUTING

L’informatica è sempre più onnipresente e, al contempo, più distribuita nell’edge (dispositivi connessi, endpoint, ecc). Grazie alle potenzialità dell’AI, questi dispositivi sono in grado di formulare previsioni, apprendere, comunicare e molto altro, dando così impulso alla prossima ondata di innovazione dell’intelligent cloud e dell’intelligent edge. Microsoft offre potenti soluzioni IoT ed edge, che schiudono ai clienti nuove opportunità per diffondere l’intelligenza cloud in nuovi scenari e aree in cui la connettività si rivela poco affidabile: