Civilization VI, Ciro II e la Persia saranno protagonisti del nuovo dlc

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Firaxis e 2K hanno mostrato un video di presentazione del nuovo dlc per Civilization VI. Prossimamente, l’eccellente strategico a turni  per Pc di Sid Meier riceverà un nuovo dlc che introdurrà Ciro II, più noto come Ciro il Grande, e la Persia.

Su Steam un po’ di dettagli storici reali ma anche della fazione persiana che sarà dunque disponibile a breve.

Ciro II di Persia, più noto come Ciro il Grande, è stato il fondatore dell’impero Achemenide (persiano). Prima delle conquiste di Alessandro Magno, l’impero persiano era il più vasto che il mondo avesse mai conosciuto.

Ciro costruì il suo impero con una serie di brillanti campagne militari: la prima fu l’invasione a sorpresa delle terre di suo nonno, il re di Media Astiage. A questa seguì la conquista dei territori di Lidia, Elam, Babilonia, Siria, Giudea e Patrea: alla fine Ciro si sentì abbastanza a suo agio da auto-proclamarsi “re dei quattro angoli del mondo”.

Si guadagnò una certa fama di spietatezza, anche per i peculiari standard del mondo antico: in effetti, alcune delle sue conquiste furono effettuate a spese di ex-alleati o lontani parenti. D’altro canto, è rimasto famoso il suo rispetto dei costumi e della religione delle nazioni conquistate: uno degli esempi più eclatanti è la sua decisione di consentire il rimpatrio del popolo ebraico in seguito alla conquista dell’impero babilonese.

Secondo Erodoto la sua morte è stata dovuta alla mano di Tomiri di Scizia, quindi forse vorrete ritornare alla nostra voce dedicata alla regina degli sciti per rinfrescarvi la memoria.

DETTAGLI

Unità esclusiva: Immortale

La fanteria pesante scelta dell’impero persiano, soprannominata “gli Immortali”, oltre che lo stato difendeva anche il sovrano nella sua veste di guardia del corpo. Si racconta che l’esercito comprendesse 10.000 Immortali, ognuno equipaggiato con armi sia a distanza, sia per il corpo a corpo.

Miglioramento esclusivo: la Pairidaeza

Una Pairidaeza, o giardino persiano, è una collezione di rarità botaniche racchiusa tra mura e progettata per trasmettere la sensazione di trovarsi in un vero e proprio paradiso in Terra. Questi giardini occupano un posto di rilievo nella letteratura e nella cultura persiana e sono rinomati come luoghi ideali per il rilassamento del corpo e il nutrimento dello spirito.