Da domani alla Louiss di Roma l'atteso Ivdc 2010

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Il videogioco made in Italy sale in cattedra all’università per tre giorni di conferenze ed incontri sul mondo. Da domani fino a lunedì, la Louiss Guido Carli di Roma ospiterà l’Italian Videogame Developers Conference (Ivdc).
La manifestazione, giunta alla terza edizione, vedrà la presenza delle personalità dell’industria dei videogiochi ma dedicherà spazio anche all’area consumers denominata Ivdc Play che si troverà al Technotown di Villa Torlonia, a breve distanza dalla Louiss, dove verranno mostrati e potranno essere provati gli ultimi giochi fatti dagli sviluppatori nostrani.
Sarà possibile accedere gratuitamente alle prove ed agli incontri.
“Mancano soltanto pochi giorni (domani per chi legge, ndr) – spiega Marco Accordi Rickards, direttore e chairman di Ivdc – alla terza edizione della conferenza e tutti i segnali indicano che l’interesse all’interno della comunità italiana del game development non è mai stato così elevato. La nostra scelta di lasciare l’evento gratuito e aperto al pubblico e di adottare l’inglese come lingua ufficiale della conferenza ha senza dubbio fatto lievitare l’attenzione verso l’IVDC presso gli appassionati e gli addetti ai lavori di tutto il mondo. In Italia – conclude Accordi Rickards – stiamo facendo grandi passi nella costruzione della nostra industria e di una conoscenza che possa dar vita a un vero e proprio leader mondiale. L’IVDC è il nostro biglietto da visita alla comunità internazionale“.