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Trine 2: The Complete Story (Recensione Pc)

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E’ sicuramente uno di quei giochi che più si accostano a questo periodo. Vuoi per la sua atmosfera Fantasy, vuoi per il suo lato artistico, ma anche perché dopo un (quasi) trionfale arrivo su Pc un paio d’anni fa si è fatto conoscere ed apprezzare anche su PlayStation 4.
Trine 2, il sequel diretto del primo platform “ragionato” firmato da Frozenbyte uscito nell’ormai lontano 2009, è infatti uno dei giochi di lancio per la nuova console di casa Sony. Il primo, tra l’altro, che sfrutta il 3d della console.
Noi, tuttavia, vi parliamo della versione Pc di Trine 2: The Complete Story, uscita ad inizio giugno scorso che include il dlc Goblin Manace e l’espansione Dwarven Caverns. Quest’ultimo, lo ricordiamo, era stata un’esclusiva temporale della versione Director’s Cut su Wii U.

ANCORA PONTIUS, ZOYA ED AMADEUS; ANCORA IL TRINE

Trine2-Characters

Squadra che vince non si cambia, recita un vecchio adagio. E Frozenbyte, la piccola software house indipendente svedese ha fatto saldo questo principio riproponendo nuovamente Pontius, Zoya ed Amadeus.
Il primo è un cavaliere zelante, piuttosto panciuto ma molto forte fisicamente, abile nel combattimento corpo a corpo con spada e scudo nonché col martello; la seconda è Zoya, una (inguaribile) ladra astuta mai redenta abile nel tiro con l’arco ed a muoversi col rampino; il terzo è un mago smemorato che comunque ha la capacità iniziale di far apparire un oggetto, nonché a muovere massi, travi e quant’altro.
Un trio perfetto, eterogeneo che si ritrova dopo gli eventi del primo episodio nel quale erano legati dal Trine, un artefatto misterioso capace di legare la anime umane.
Ancora una volta i tre fortunati si ritrovano per superare diverse difficoltà e per salvare il fantastico mondo (o regno) dagli intrighi di Isabel e Rosabel due potenti sorelle che tramano contro.
Inizia così il nuovo cammino verso la gloria dei tre disgraziat… eroi, dei tre eroi.

SIAMO I FROZENBYTE, IL LATO ARTISTICO PRIMA DI TUTTO

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Se il primo Trine aveva ammaliato i più per la sua grafica molto bella, una vera sorpresa soprattutto perché frutto di un lavoro svolto da una software house indipendente, Trine 2 prima e Trine 2: The Complete Story dopo, cattureranno senza dubbio gli amanti dell’estetica.
Si tratta di una vera e propria esplosione di colori, giochi di luce, animazioni e forme tutte raccolte in un delicatissimo mondo Fantasy.
Una vera delizia per gli occhi. Cotanta bellezza è accompagnata anche dal resto. Trine 2 non è solo bello e fine a se stesso, ma si lascia giocare seguendo la formula collaudata del primo episodio e di tanti altri esponenti del genere platform “ragionato”.
Spesso e volentieri, l’andare avanti nella storia e nei livelli è un alternarsi di splendide ambientazioni sempre varie nelle quali ci si perde tempo anche per ammirarne il dettaglio.
Come nel primo Trine, è possibile scegliere in qualunque momento uno dei tre personaggi per poterne sfruttare le peculiarità e superare un determinato passaggio o enigma. Il primo livello sarà una sorta di tutorial che ci permetterà di assimilare i comandi ed i “poteri”.
Anche qui, i personaggi possono evolversi raccogliendo un certo numero di ampolle e bolle d’esperienza disseminate qua e la lungo i numerosi livelli di gioco. Ad esempio, Zoya potrà scoccare frecce gelate o infuocate, mentre Amadeus potrà evocare più oggetti utili per superare alcune difficoltà o intrappolare i nemici, mentre Pontius potrà migliorare l’utilizzo delle armi e scudo.

GAMEPLAY QUASI IMMEDIATO

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Il tutto si svolge in un mix tra azione, combattimenti e risoluzione di enigmi dove comunque la destrezza nell’utilizzare mouse e tastiera (per Pc) per impratichirsi con i comandi non sempre semplicissimi. Ci sono anche i combattimenti con i boss (o volgavmente, si con la erre moscia, chiamati boss fight) con difficoltà altalenanti, che però non sfociano quasi mai in problemi realmente seri da superare ma in qualche grattacapo più difficile da eludere. Le soluzioni sono tante e Trine 2 lascia una discreta libertà. Il gioco, tra l’altro, permette di scegliere la difficoltà desiderata per sfide realmente alla portata di tutti.
La longevità si attesta su livelli standard e con l’espansione il tutto arriva a circa dieci ore, ne troppo poco né troppo per un gioco che ha comunque un gameplay solido.

 

CONCLUSIONI

Siamo già alle conclusioni di Trine 2 perché per quanto bello sia da vedere, di originale c’è ben poco. Il tutto è architettato piuttosto bene e gli estri li vediamo soprattutto nella parte tecnica sviluppata divinamente.
Trine 2 è un piccolo grande gioiello ingolosito da una splendida atmosfera Fantasy che racchiude una trama normale ed un gameplay onesto. Il grande merito dei Frozenbyte è quello di raccontare una favola discreta in un contesto grafico meraviglioso. In più, adesso, aiuta anche il prezzo veramente budget, soprattutto su Pc.

PREGI: Graficamente eccelso. Atmosfera molto Fantasy. Gameplay solido. Ormai prezzo budget (su Pc).

DIFETTI: La trama è discreta (ma andiamo a guardare la trama?). A volte si fa confusione con i comandi.

VOTO: 9/10.

 

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