In primo piano

Final Fantasy XIV: A Realm Reborn, problemi per l’accesso anticipato

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




final-fantasy-xiv-a-realm-reborn 23052013

Dallo scorso week-end come molti saperete, è possibile per chi ha effettuato il pre-ordine, accedere anticipatamente al mondi di Final Fantasy XIV: A Realm Reborn che, ricordiamo, debutterà domani su Pc e finalmente su PlayStation 3.
Tuttavia, molte persone in Europa ed Usa hanno avuto problemi all’ingresso anticipato al mmoprg essendosi imbattute in un messaggio di errore: “Il Mondo è al momento pieno. Si prega di aspettare e riprovare in seguito”.
Naoki Yoshida, produttore e direttore dei lavori in Final Fantasy XIV: A Realm Reborn, ha scritto un post sul forum ufficiale del gioco per scusarsi per gli inconvenienti ai quali sono andati incontro gli utenti che avevano effettuato il preorder e dunque avevano diritto all’accesso anticipato ai server durante il fine settimana.
La spiegazione è intuibile: sono stati raggiunti i limiti di capienza per ogni mondo di gioco che non possono essere rimossi perché si bloccherebbe il server.
La soluzione suggerita, al momento, è selezionare un Mondo con un limite di giocatori più alto.

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo