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L’addio di THQ, il publisher non è riuscito a salvarsi, le serie principali acquisite da altri publisher

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THQ crash 2B

E’ finita. Nel peggiore dei modi. THQ non c’è l’ha fatta. La notizia era nell’aria. Il publisher ha cessato ufficialmente di esistere e tocca a Brian Farrel e Jason Rubin, i capoccia dell’ormai ex colosso, a certificarlo con una lettera destinata ai dipendenti nella quale si parla delle ultimi vicissitudini economiche e finanziarie vissute dal gruppo e quindi dall’istanza di fallimento, dall’impossibilità di accordo e dalle aste che di fatto hanno chiuso una storia nata nel 1989.
Quasi tutte le serie videoludiche più famose sono state salvate perché acquistate da altre società mentre entro domani (e quindi entro non troppe ore) saranno definiti tramite una grande asta pubblica da altri publisher e società interessate a raccoglierne i cocci.
Viene confermato il fatto che Sega abbia comprato Relic (ne avevamo parlato stanotte) per la cifra di 26,6 milioni di dollari battendo di appena 300.000 dollari Zenimax, società di Bethesda.
Ubisoft ha acquisito THQ Montreal (2,5 milioni di dollari) e South Park (3.265.306 di dollari) anche se sul gioco ci sarebbe una questione di diritti da approfondire.
Take-Two Interactive ha “preso” Evolve, gioco in sviluppo presso Turtle Rock Studios, per circa 11 milioni di dollari. Lo stesso studio aveva offerto 250.000 dollari per tentare il colpaccio ed acquistare i diritti. Niente da fare.
Volition Inc., autori delle serie Saints Row e Red Faction, è stata acquistata da Koch Media per 22.312.925 dollari. Anche Ubisoft era interessata ma per soli 5,4 milioni di dollari.
Koch Media si è portata a casa anche la serie Metro per 5.877.551 dollari, contro i 5,175 milioni offerti da Ubisoft.
Homefront è stato acquistato da Crytek, che sta anche lavorando al seguito. La cifra spesa è di 544.218 dollari.
L’asta di Vigil purtroppo non ha avuto offerte. Il suo destino è il fallimento insieme a THQ.
Le avevano provate tutte. Era andato a ruba l’Humble Bundle dedicato al publisher che aveva raccolto 5 milioni di dollari vendendo quasi 900mila copie in due settimane, la stessa software house si era interessata a Linux (forse più per farsi pubblicità che per reale potenzialità) ma erano gli ultimi barlumi di una speranza travolta dalla tragicità di una situazione economica e finanziaria disperata.
Lo scorso mese si era tentata la strada della vendita e per facilitare le operazioni, THQ aveva presentato istanza di fallimento. E c’era un accordo di massima che non è andato in porto perché i debiti erano troppi (ne spiccava uno di 45 milioni di dollari con la WWE per le licenze sfruttate dai giochi non pagate nel corso degli anni).
Le udienze successive non sono riuscite a risolvere la situazione e diversi publisher, fiutando l’affare, hanno cominciato a muoversi.
Senza accordo (troppi debiti, troppo poco tempo per trovare una soluzione diversa), l’unica via è stata l’asta fallimentare con i risultati che abbiamo elencato. Ed ancora non è finita.

QUESTA E’ LA LETTERA (IN LINGUA INGLESE) DI FARREL E RUBIN

To All THQ Employees:

We now have the answers we’ve been seeking through our financial restructuring and Chapter 11 case. While much will be written, here are the facts of the bids and auction that occurred t:

Yesterday morning, we received a competing bid for the operating business, along with Clearlake’s offer, and numerous offers for separate assets.
During an auction process that lasted over 22 hours, the final conclusion was that the separate-asset bids would net more than a single buyer for the majority of the company.
Shortly, we will, present the results to the U.S. Bankruptcy Court, which must concur with our assessment.

The proposed sales of multiple assets is as follows :

– Sega agreed to purchase Relic
– Koch Media agreed to purchase Volition and Metro
– Crytek agreed to purchase Homefront
– Take 2 agreed purchase Evolve and
– Ubisoft agreed to purchase Montreal and South Park

We expect these sales to close this week.

Some assets, including our publishing businesses and Vigil, along with some other intellectual properties are not included in the sale agreements. They will remain part of the Chapter 11 case. We will make every effort to find appropriate buyers, if possible.

What this means for employees

We expect that most employees of the entities included in the sale will be offered employment by the new owners. However, we cannot say what these owners may intend, and there will likely be some positions that will not be needed under the new ownership. You should receive notice this week or early next week if the new owners intend to extend employment to you. Please note that the terms of your new employment, including pay and benefits, may be different from the current terms of your employment with THQ.

If you are an employee of an entity that is not included in the sale, we regret that your position will end. A small number of our headquarters staff will continue to be employed by THQ beyond January 25 to assist with the transition. THQ has sufficient resources to pay these employees for work going forward, and we will be contacting these employees immediately to ensure their continued employment during this transition period. We are requesting the ability to offer certain severance pay to minimize disruption for employees of non-included entities as they determine the next steps in their careers.

We know you will have many questions about this news. We’ll be meeting tomorrow when we return to talk through this announcement and to answer any questions you have. You will receive a benefits fact sheet and FAQs with answers to some questions that may be on your mind. Please review these materials closely.

A personal note

The work that you all have done as part of the THQ family is imaginative, creative, artistic and highly valued by our loyal gamers. We are proud of what we have accomplished despite today’s outcome.

It has been our privilege to work alongside the entire THQ team. While the company will cease to exist, we are heartened that the majority of our studios and games will continue under new ownership. We were hoping that the entire company would remain intact, but we expect to hear good news from each of the separate entities that will be operating as part of new organizations. For those THQ employees who are part of entities that are not included in the sale, we are confident that the talent you have displayed as part of THQ will be recognized as you take the next steps in your career.

Thank you all for your dedication and for sharing your talent with the THQ team. We wish you the best of luck and hope you will keep in touch.

Sincerely,

Brian Farrell
Chief Executive Officer

Jason Rubin
President

 

 

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