Diario di un videogiocatoreIn primo piano

Diario di un videogiocatore – week 102 – MediEvil (Intro, PlayStation)

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




medievil

Come ogni venerdì che si rispetti, torna il nostro diario. La macchina del tempo, quest’oggi, ci porta al 1998, anno in cui debuttò la serie MediEvil.
Il gioco, un action adventure in salsa fantasy piuttosto scanzonato realizzato da Sony fu uno dei giochi più amati per la prima PlayStation.
L’improponibile Sir Daniel Fortesque, scheletro combattente dal cranio un po’ deforme è protagonista della serie nonché uno dei personaggi storici per i titoli della vecchia console Sony. Amato al punto che compare anche nel picchiaduro ad incontri PlayStation All-Stars Battle Royale. Un omaggio al protagonista di MediEvil, MediEvil II e MediEvil Resurrection.
Bene, noi vi facciamo vedere il filmato introduttivo di MediEvil promettendo di tornare a parlare sia del gioco, che del personaggio più in la. Buona visione.

[embedplusvideo height=”567″ width=”720″ standard=”http://www.youtube.com/v/0ZYQdK0saCY?fs=1″ vars=”ytid=0ZYQdK0saCY&width=720&height=567&start=&stop=&rs=w&hd=0&autoplay=0&react=1&chapters=&notes=” id=”ep1438″ /]

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo