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La notizia ha fatto il giro del mondo in poche ore. John Carmack, cofondatore di id Software ed uno degli autori più importanti nel mondo dei videogiochi, è convinto che i titoli delle console di prossima generazione di console gireranno a 30 frames per secondo, continuando lo standard attuale. Lo stesso Carmack ha risposto ad una domanda di un utente su Twitter.
“Sfortunatamente, posso praticamente garantirvi che molti dei giochi di nuova generazione punteranno ancora ai 30 FPS”.
Gli sviluppatori, quindi, punteranno ad un maggior dettaglio ma non ad una migliore fluidità. Ci domandiamo a questo punto: a che serva effettivamente la next gen visto che i 30 fps sono attualmente uno standard ormai stretto. In fin dei conti, dov’è sarà la vera innovazione?
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1 commento su “John Carmack, “I giochi della prossima generazione di console? Sempre a 30 fps””
Quando il Cinema (al quale Il Videogioco guarda più che ad ogni altra forma di arte ed intrattenimento) spetterà di viaggiare a 24 frame per secondo, i videogiochi smetteranno di viaggiare a 30 frame per secondo.
La questione, in realtà, è annosa. Le masse hanno decretato che non importa quanto il gioco sia fluido, importa la grafica, checché se ne dica. Purtroppo è così. O grafica o accessibilità. Tutto il resto (fra cui la fluidità) è trascurabile, l’importante è che la fluidità sia accettabile: quindi 30 fps.
Quando il Cinema (al quale Il Videogioco guarda più che ad ogni altra forma di arte ed intrattenimento) spetterà di viaggiare a 24 frame per secondo, i videogiochi smetteranno di viaggiare a 30 frame per secondo.
La questione, in realtà, è annosa. Le masse hanno decretato che non importa quanto il gioco sia fluido, importa la grafica, checché se ne dica. Purtroppo è così. O grafica o accessibilità. Tutto il resto (fra cui la fluidità) è trascurabile, l’importante è che la fluidità sia accettabile: quindi 30 fps.