Sostieni IlVideogioco.com
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
La notizia fa il giro del mondo della rete ed approda anche nei nostri umili lidi. Un utente ha acquistato online un oggetto virtuale per l’astronomica cifra di 16.000 dollari.
L’oggetto del contendere è una spada da utilizzare nell’mmo Age of Wulin, prossimo gioco online di gPotato per pc Windows.
La software house ha allestito un’asta per promuovere il gioco (il cui titolo completo è Age of Wulin: Legend of the nine scrolls) che uscirà in primavera. Sconcertante, almeno per chi vi scrive, l’elevata cifra a cui è arrivato questo oggetto che fisicamente non esiste nemmeno e che comunque fa parte di un videogioco nonché la naturalezza con cui è stata fatta l’offerta, alla faccia della crisi globale.
E noi che ci lamentiamo dei dlc esosi per le “auto” di lusso virtuali di Need for Speed World (qui il post).
Nondimeno, nel corso della stessa asta sono stati acquistati una lancia per 2.500 dollari ed un uncino per 1.600.
Noi, nel frattempo, come diciamo a Palermo, lecchiamo la sarda e riflettiamo due volte prima di acquistare un gioco in offerta su un noto negozio online (Steam) per meno di 7 euro.
Recitava Renzo Arbore in una famosa pubblicità sulla birra negli anni Ottanta: “Meditate gente, meditate”…
Sostieni IlVideogioco.com
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.