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Dark Souls, alcuni dettagli sul seguito di Demon's Souls

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Arrivano nuovi dettagli sull’atteso Dark Souls, seguito spirituale dell’apprezzatissimo Demon’s Souls. Li apprendiamo da Deneki PlayStation magazine, una rivista giapponese attraverso una intervista con Hidetaka Miyakazi di From Software che sta sviluppando il gioco per il publisher Namco Bandai.
Dark Souls, come già era stato annunciato, (contrariamente al suo predecessore, Demon’s Souls) non sarà una esclusiva Sony ed approderà su PlayStation 3 ed anche  Xbox 360 entro la fine dell’anno.
Tra i dati confermati da From Software quelli relativi alla longevità. Secondo gli sviluppatori, infatti, il gioco potrà essere completato in 60 ore. Non sono previsti dlc e demo. A seguire le novità tradotte dal giapponese in inglese da un moderatore di NeoGAF.

  • Il team di sviluppo ha ricevuto un sacco di feedback dai fan di Demon’s Souls eMiyazaki è veramente eccitato di essere al lavoro su un titolo atteso con impazienza da così tante persone, ma questo fa anche si che lui si senta addosso una forte pressione. Dopo aver lavorato su questo gioco per un lungo periodo, il team si approccia all’ultima fase dello sviluppo, e lui ne è molto felice.
  • Miyazaki ha dichiarato che è una cosa complessa commercializzare questo gioco in maniera appropriata, ed il rilascio di informazioni è qualcosa che il team sta cercando di gestire. Questo per la natura del titolo che mira a sorprendere il giocatore, ragion per cui lo sviluppatore non vuole rivelare tutto. Ma allo stesso tempo, se non dice abbastanza, si sente come se non stesse comunicando con la base di fan. Sta quindi cercando il giusto bilanciamento.
  • Dark Souls non è un gdr pilotato lungo una trama, anche se ha una storia. Il focus è incentrato su una persona, il protagonista, che è un “non morto” che torna alla vita dopo essere stato ucciso. Egli si è allontanato dalla società civile.
  • C’è un nuovo Oath System. Questo è uno degli aspetti mutuati dai gdr di cui si era già parlato in precedenza. Di base, durante l’esplorazione del mondo ed il prosieguo nel gioco, ci saranno alcune scoperte che permetteranno al giocatore di fare un giuramento (oath),stipulare un patto con una persona o su uno specifico argomento. Alcune di queste scoperte saranno abbastanza rare.
  • Quando si fa un giuramento , questo determina la posizione del giocatore su un argomento e avrà un impatto sulle possibili interazioni con altri giocatori online. Fare un giuramento su una cosa specifica, potrebbe permetterci di allearci con un altro giocatore, o renderci mortali nemici. Il sistema Oath non va inteso come una sorta di alleanza a 360° come potrebbe essere per una gilda di un MMO; piuttosto va inteso come un sistema che permetta di guidarci verso il gioco di ruolo attivo.
  • Il direttore ha anche detto che una delle cose più importanti in termini di progettazione del gioco è l’enfatizzazione dell’importanza degli oggetti curativi e di come possano essere utili. Per questo sono stati messi un sacco di sforzi per piazzare oggetti curativi in giro per il mondo nei punti giusti, in modo che l’impegno a ricercare questo genere di cose, sia ricompensato con una genuina sensazione di soddisfazione quando il giocatore riesca a scoprirne uno.
  • L’importanza degli oggetti curativi, ha fatto si che nei Campfire, i focolari nostre basi, sia possibile crearne alcuni, in modo da non far trovare i giocatori novizi completamente spiazzati quando giocano.
  • Dark Souls è un titolo abbastanza difficile, ma il direttore sente questo come una cosa positiva dato che la sfida da valore ad un gioco. Miyazaki vuole che Dark Souls sia considerato “un gioco intrigante” e che il team tenga questo in mente mentre completa lo sviluppo.
  • Le informazioni fino ad ora rilasciate, costituiscono circa un quinto di tutte quelle che il team ha intenzione di rivelare prima del lancio.

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